20 febbraio 2025 – 19:45
La morte di Camilla Sanvoisin, figlia del noto produttore televisivo Axel Egon, ha scosso profondamente l’opinione pubblica. Il suo decesso, avvenuto in circostanze misteriose presso il relais alla Giustiniana a Roma, ha sollevato una serie di interrogativi sulla causa della tragedia. La giovane venticinquenne è stata trovata senza vita dal suo compagno, il quale ha raccontato agli inquirenti di aver fatto uso di eroina insieme a lei prima di andare a dormire.Le indagini condotte dalla polizia si sono concentrate sul pusher che avrebbe fornito la droga alla coppia quella notte fatale. Gli investigatori stanno analizzando i tabulati telefonici per tracciare i contatti avuti dalla giovane nelle ultime ore di vita e determinare le circostanze che hanno portato al tragico epilogo. L’autopsia ha confermato che Camilla è deceduta per arresto cardiocircolatorio e non sono stati riscontrati segni di violenza sul suo corpo.Il compagno della vittima è stato iscritto nel registro degli indagati come conseguenza di altro reato legato alla morte della ragazza. Le autorità stanno esaminando i cellulari sequestrati nella loro abitazione per ricostruire gli ultimi contatti e le telefonate effettuate la mattina in cui è stata scoperta la tragedia. Inoltre, sono emersi dettagli su un’importante somma in contanti trovata nella casa di Camilla.In questo contesto doloroso, il trentacinquenne si è difeso dalle accuse sottolineando il dolore e lo sgomento per la perdita della sua compagna. Le inchieste continuano a cercare risposte sulla dinamica degli eventi e sull’eventualità che un intervento tempestivo avrebbe potuto salvare la vita della giovane donna. La Procura ha aperto un fascicolo per fare piena luce sulla vicenda e portare giustizia per la tragica fine di Camilla Sanvoisin.
