Il governo ha annunciato nuove misure per contrastare il caro-energia, con l’obiettivo di recuperare 600 milioni di euro dalle aste Ets. Queste risorse saranno destinate a sostenere le imprese energivore e le piccole e medie imprese, in un’ottica di sostegno all’economia nazionale. Fonti del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica hanno confermato che insieme al ministero dell’Economia e delle Finanze si sta lavorando alla definizione di questo provvedimento, che prevede anche l’annullamento del differenziale tra il costo del gas sul mercato europeo e quello italiano. Questa misura dovrebbe portare a una riduzione immediata delle bollette, comprese quelle legate al prezzo del metano che influisce sui costi dell’elettricità.Oltre a questo intervento, il decreto includerà norme specifiche per il settore idroelettrico e interventi mirati a ridurre gli oneri sulla distribuzione del gas naturale. Si tratta di misure cruciali per garantire la competitività delle imprese italiane e per favorire la transizione verso un’economia più sostenibile dal punto di vista energetico. Il governo si impegna quindi a supportare i settori strategici dell’energia, assicurando al contempo una maggiore stabilità dei prezzi per i consumatori finali.
Misure anti caro-energia: 600 milioni per imprese e PMI. Annullato differenziale gas, bollette in calo. Decreti settore idroelettrico e gas. Sostegno energia e competitività imprese.
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