24 maggio 2024 – 01:34
Il terremoto che ha colpito la regione in queste ultime ore è un chiaro segnale della necessità di cambiamento. Gli stalli delle opere sotto commissariamento ci parlano di un Modello Genova che si è rivelato un fallimento, incapace di funzionare e di rispettare le decisioni democratiche. Questo modello, tanto difeso dalla destra politica, si è trasformato in uno strumento di potere che sta portando la Liguria sull’orlo del caos.La crisi che stiamo vivendo non riguarda solo l’aspetto infrastrutturale, ma evidenzia una profonda crisi politica e istituzionale. È necessario ripensare completamente il modo in cui vengono prese le decisioni e ridare voce ai cittadini, affincheeacute; possano partecipare attivamente alla costruzione del proprio futuro.L’attuale situazione mette in luce la fragilità dei sistemi di controllo e la mancanza di trasparenza nelle scelte che influenzano la vita di tutti noi. È urgente adottare misure concrete per riformare il sistema e garantire che i processi decisionali siano guidati dal rispetto per la democrazia e per il bene comune.In questo momento di difficoltà, dobbiamo dimostrare unità e solidarietà per superare le sfide che ci aspettano. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo ricostruire un futuro migliore per la Liguria e per l’intero Paese. Sono tempi difficili, ma sono anche tempi di opportunità per cambiare in meglio, imparando dagli errori del passato e costruendo insieme una società più giusta e inclusiva.
