La Commissione Attività produttive della Camera dei deputati ha accolto con favore l’emendamento presentato dal gruppo FdI, firmato da Giovine, che apporta significative modifiche alle modalità di utilizzo del bonus elettrodomestici. La novità introdotta consiste nella possibilità di usufruire dell’agevolazione attraverso lo sconto in fattura, una scelta molto più flessibile rispetto al modello del click day.Tale modifica si rivela particolarmente utile per le aziende produttrici italiane, poiché supera la soglia di classe energetica minima, rischiando di penalizzare ulteriormente il settore manifatturiero. La scelta dello sconto in fattura rappresenta quindi un passo verso la valorizzazione e la tutela delle produzioni nazionali.La Commissione ha anche approvato l’emendamento dei relatori che mira a salvaguardare le auto aziendali dall’impatto negativo del nuovo sistema di tassazione dei fringe benefit introdotto dalla manovra finanziaria. Gli eletti hanno deciso di sostenere gli acquirenti e i concessionari di veicoli, tutelando ulteriormente l’indotto del settore automobilistico.Il provvedimento si traduce in oneri pari a 8,3 milioni di euro per il 2025, 9,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027 ed infine 1,2 milioni di euro per il 2028. Per coprire questi costi si appunterà verso il Fondo per interventi strutturali di politica economica, sottolineando l’importanza di sostenere progetti strategici per lo sviluppo economico.
Modifiche al bonus elettrodomestici apre la strada a un futuro più verde per le aziende italiane
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