Il modello 730 ha subito importanti modifiche rispetto al passato, come evidenziato dalla Cgia, che sottolinea la presenza di ben 152 pagine di istruzioni. Ora i lavoratori dipendenti e i pensionati hanno la possibilità di recuperare le spese sostenute per cure mediche, istruzione, attività sportive, università e altro ancora in modo autonomo, senza dover necessariamente rivolgersi a un Centro di Assistenza Fiscale (Caf). Tuttavia, emerge un ostacolo non trascurabile: per evitare errori durante la compilazione è fondamentale studiare attentamente le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate, che quest’anno contano ben 152 pagine, otto in più rispetto al 2023.È importante notare che a partire da quest’anno la procedura per presentare la dichiarazione dovrebbe essere semplificata. Coloro che optano per il metodo standard seguiranno la normale procedura. Le scadenze per i contribuenti Irpef sono le seguenti: dal 30 aprile sarà possibile accedere alla dichiarazione precompilata tramite i servizi online dell’Agenzia delle Entrate. Questa versione precompilata sarà disponibile nell’area riservata del contribuente; entro il 15 giugno i sostituti d’imposta, i Caf o i professionisti incaricati trasmetteranno telematicamente all’Agenzia le dichiarazioni predisposte dai contribuenti entro il 31 maggio.La scadenza del 15 giugno potrà essere posticipata al 29 giugno, al 23 luglio, al 15 settembre o al 30 settembre a seconda se il contribuente si sia rivolto al sostituto d’imposta, Caf o professionista entro specifici periodi: dall’1 al 20 giugno, dal 21 giugno al 15 luglio, dal 16 luglio al 31 agosto e dall’1 al 30 settembre. A partire da luglio i sostituti d’imposta inizieranno a gestire gli importi dovuti per le imposte o effettueranno rimborsi; tutto entro il 25 ottobre. È prevista una scadenza anche per l’invio del modello integrativo del modello di dichiarazione fiscale (730/2024) entro novembre.Nel corso del 2024 sono state introdotte ben 625 agevolazioni fiscali (deduzioni fiscali, detrazioni fiscali e crediti d’imposta), rispetto alle precedenti 466 (+34,1% nel confronto con il dato del2018). Queste diverse voci di spesa consentono ai contribuenti di beneficiare complessivamente di uno sconto fiscale che si avvicina ai105 miliardi di euro quest’anno. Rispetto al2018 (quando ammontavano a54,2 miliardi), le agevolazioni economiche sono quasi raddoppiate in valore assoluto (+93,6%). I soli contribuenti Irpef (lavoratori dipendenti e pensionati) possono godere nel2024 di uno sconto fiscale derivante dalle spese fiscali pari a57,5 miliardi di euro (il55% del totale).
“Modifiche importanti al modello 730: istruzioni passate a 152 pagine, agevolazioni fiscali aumentate del 34,1%”
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