16 ottobre 2024 – 18:45
Il Comune di Moncalieri, in provincia di Torino, sta per dire addio alla vecchia passerella ciclopedonale che attraversa corso Trieste. I lavori, inizialmente previsti per luglio ma slittati di qualche mese, finalmente partiranno nei prossimi giorni e si protrarranno per sei mesi. L’ordinanza comunale ha chiuso al transito ciclopedonale il collegamento con il parco delle Vallere e ha disposto l’installazione di una barriera antiscavalco sullo spartitraffico divisorio delle carreggiate della radiale che unisce Moncalieri a Torino e alla tangenziale. L’obiettivo è quello di realizzare un nuovo camminamento più sicuro per ciclisti e pedoni.La decisione del rifacimento è stata presa alcuni anni fa quando i tecnici hanno notato il distacco di alcune porzioni di cemento dalla struttura portante in ferro. Questo ha convinto l’amministrazione a procedere con la ristrutturazione, considerata una delle opere più significative degli ultimi anni per la città. Il progetto è stato inserito nel bando Pinqua Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare e finanziato con 1,2 milioni di euro provenienti dai fondi Pnrr.L’intervento prevede non solo il rifacimento della passerella ma anche il potenziamento della connessione tra la pista ciclabile di via Bosso e il tracciato esistente sul lato del parco delle Vallere. Le barriere architettoniche verranno eliminate con la demolizione delle scale attuali e la creazione di una nuova rampa sul lato delle Vallere insieme ad altre scale destinate ai pedoni.I pilastri laterali sostituiranno parte della struttura mentre un nuovo camminamento verrà installato al posto del troncone esistente. I lavori avverranno principalmente durante le ore notturne per ridurre i disagi sulla viabilità ciclopedonale ed automobilistica, sebbene siano inevitabili. I ciclisti e i pedoni dovranno deviare circa 200 metri per raggiungere gli attraversamenti pedonali sotto la sopraelevata della tangenziale.Il restringimento della carreggiata su entrambi i lati sarà minimo per permettere lo spazio necessario alle gru che opereranno sulla struttura. Dopo due notti dedicate allo smantellamento dell’impianto esistente e alla rimozione del troncone da smaltire successivamente, verrà posizionato il nuovo camminamento sui pilastri esistenti senza interferire con le tre corsie aperte sia verso Torino che verso l’imbocco della tangenziale.
