Moqtada Sadr si unisce alle proteste filo-palestinesi nelle università americane

Il potente leader religioso sciita iracheno Moqtada Sadr si unisce alle proteste filo-palestinesi che stanno agitando i campus universitari americani, esigendo la fine della “repressione” contro il movimento. Le dimostrazioni a sostegno della Palestina, partite dalla Columbia University di New York, si sono estese in diverse istituzioni accademiche degli Stati Uniti, inclusi rinomati college come Harvard, Yale e Princeton. Numerosi studenti e accademici sono stati arrestati mentre partecipavano alle manifestazioni, che denunciano il supporto militare degli USA verso Israele e la tragica situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.”Nelle università americane, le giovani donne e gli uomini sono oppressi dalla pseudo-democrazia del governo statunitense e sottoposti alla violenza di una falsa libertà promossa da un’amministrazione in declino”, ha criticato Sadr attraverso un comunicato stampa. “Oggi chiediamo la fine della repressione delle voci che invocano pace e libertà”, ha ribadito il leader religioso sciita, una figura chiave nella politica irachena capace di mobilitare milioni dei suoi sostenitori per le strade con un solo tweet.