Morellato sottoposta a indagine dell’Ufficio Europeo della Concorrenza.

L’Ufficio Europeo della Competition (Antitrust) ha avviato un’attività istruttoria contro l’azienda Morellato con l’obiettivo di accertare eventuali violazioni dell’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE). Questo articolo disciplina le pratiche commerciali che possono costituire un ostacolo alla concorrenza tra gli operatori economici. Il caso coinvolge Morellato, nota realtà industriale attiva nel settore della produzione e vendita di gioielli e orologi, sia sotto marchio proprio sia attraverso licenze e partnership commerciali.La questione alla base dell’istruttoria dell’Autorità Europea della Concorrenza riguarda accordi di distribuzione selettivi stipulati da Morellato con i propri fornitori autorizzati. Tali accordi prevedono la clausola di non concorrenza, che esplicitamente vieta agli stessi esercizi commerciali l’utilizzo dei marketplace (piattaforme online dove gli operatori commerciali possono vendere prodotti attraverso canali dedicati) per la vendita dei prodotti dell’azienda. Invece, Morellato si riserva l’esclusiva uso delle piattaforme digitali di vendita, quali i propri store all’interno dei marketplace (ad esempio Amazon), configurando così una politica di distribuzione che potrebbe essere percepita come restrittiva della libertà degli operatori economici di scelta del canale commerciale e che quindi potrebbe violare l’articolo 101 TFUE.