Alla vigilia del suo ventesimo anniversario e nonostante il difficile momento che ha colpito tutto lo spettacolo dal vivo e il comparto culturale, il progetto Morenica riprende con la programmazione in estiva, a partire dal 5 giugno 2021 a Ivrea e Chiaverano (TO), dopo il fermo della stagione invernale, proponendo appuntamenti di alto valore artistico e culturale, multidisciplinari e adatti a tutto il pubblico.
Un ricco programma di spettacoli di teatro, danza e musica – accompagnati anche da tours turistici per la scoperta e valorizzazione del territorio – che si svolgeranno principalmente all’aperto all’interno del Cortile del Museo Garda che affaccia sulla centralissima Piazza Ottinetti di Ivrea, nell’ambito dell’iniziativa Ivrea Summer Festival – A riveder le stelle.
In calendario anche appuntamenti ambientati nella splendida cornice dell’Anfiteatro Morenico, come l’Area Santo Stefano di Chiaverano e al Teatro Bertagnolio, storica sede di programmazione e piccolo gioiello di architettura e storia sociale e culturale appena fuori Ivrea.
Nel 2021 la direzione artistica di Francesca Brizzolara, Matteo Chiantore e Renato Cravero ha scelto un sottotitolo in linea col periodo storico, lo slogan Whatever It Takes (ad ogni costo) che rende alla perfezione lo sforzo di riprogrammazione e nuova programmazione e la volontà di ripristinare il fondamentale ruolo sociale e culturale dello spettacolo dal vivo. La stagione estiva di spettacoli è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Piemonte Dal Vivo (Bando Corto Circuito 2020) e con il sostegno della Città di Ivrea, oltreché della Fondazione CRT e del Comune di Chiaverano, e vanta diverse collaborazioni e partnership che interverranno a diverso titolo nell’organizzazione e promozione dell’iniziativa.
Il programma prevede venti appuntamenti con ospiti di rilievo quali Moni Ovadia, Roberto Latini, Andrea Cosentino, Alessandro Berti e altri, con spazi riservati anche alle realtà artistiche del territorio, che affrontano tematiche legate alle urgenze contemporanee della comunità: dai pregiudizi razziali alla diversa abilità, dalla denuncia e prevenzione della violenza di genere alla tematica del diritto allo studio, dalla delicata questione ambientale alla funzione del teatro contemporaneo, per una visione a 360° sulla realtà sociale e politica che non può non fondersi con la realtà culturale, di cui il teatro e l’arte in genere si fanno testimoni.
Primo appuntamento sabato 5 giugno h 21.30 sul palco allestito nel Cortile del Museo Garda di Ivrea con Andrea Cosentino in Kotekino Riff che propone un’esercitazione comica sulla praticabilità della scena, sul ruolo dell’attore e dello spettatore, oggi assolutamente messi in discussione dopo la chiusura dei teatri.
Il sabato successivo, 12 giugno, un omaggio a un personaggio sportivo di rilievo internazionale con Open reading teatrale dall’omonimo libro di Andrè Agassi con Mattia Fabris e la chitarra di Massimo Betti, appuntamento organizzato in collaborazione con il Circolo di Tennis di Chiaverano che mette a disposizione le sue location all’aperto.
Domenica 13 giugno è la volta di Malala di e con Raffaella Tomellini, sulla tematica del diritto allo studio, oggi quanto mai attuale con l’esperienza della didattica a distanza, e nel fine settimana successivo, sabato 19 giugno Sino, produzione Baobab Musiche e danze d’Africa, impianto coreografico rituale della giovane coreografa Giulia Ceolin, vincitrice del contest Danza in un minuto 2021.
Un benvenuto all’estate nella giornata di domenica 20 giugno, organizzata nella splendida cornice dell’Area Santo Stefano di Chiaverano con diversi ospiti quali Tiziano Fratus, Lontana Re, Matteo Saudino, Marta Lucchini, Francesca Cinalli e Paolo De Santis, in una sequenza di pratiche e brevi performance per celebrare la natura e la sua forza creatrice, educando alla scoperta e al rispetto della stessa.
Le bugie bianche di Alessandro Berti in Black Dick animano la serata di domenica 27 giugno, prendendo spunto da suggestioni interrazziali legate al corpo del maschio nero visto con gli occhi del maschio bianco.
Nella prima settimana di luglio, incontriamo il Collettivo Biloura in “Amarsiamorsi” (venerdì 2 luglio) spettacolo ispirato alle riflessioni sulla vita e sulla morte che ha ricevuto una speciale menzione al Festival Internazionale Bangkok Theatre 2018, e il giorno successivo sabato 3 luglio si sale in scena coi ragazzi dei centri diurni e di diverse associazioni del territorio, giovani e studenti in IoSonoChi, progetto a cura del Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE. per la regia di Renato Cravero.
Suggestioni klezmer e balckan nel ritmo travolgente dei Mishkalé nel concerto Oriental gran tour al Cortile del Museo Garda sabato 17 luglio, mentre il Teatro Bresci è in scena sabato 24 luglio con lo spettacolo Borsellino, un omaggio a uno dei personaggi più importanti e prestigiosi nella lotta contro la mafia.
Appuntamento di punta, domenica 1° agosto con Moni Ovadia che legge e commenta l’enciclica di Papa Francesco in Laudato Sì per denunciare l’attuale crisi ecologica e l’assoluta necessità di un mutamento radicale nella condotta dell’uomo.
E ancora l’arte circense di Soralino con “Inbox”, un duo pluripremiato (attualmente ingaggiato dal Circ du Soleil) che martedì 10 agosto porta in scena uno spettacolo sorprendente, giocando con dei cartoni, lanciandoli e impilandoli sul bordo della catastrofe.Ancora il tema ambientale affrontato dalla Compagnia La Ribalta sabato 21 agosto nello spettacolo Il Settimo Continente, ovvero l’enorme isola di plastica presente nell’Oceano Pacifico scoperta ormai trent’anni fa da Charles Moore.
Sabato 28 agosto Morenica_Net ospita Roberto Latini in Cantico dei Cantici inno alla bellezza che ha vinto due Premi Ubu nel 2017 per miglior attore e performer e miglior progetto sonoro.
Nel programma di settembre 2021 un primo studio di Antigone WEB di e con Francesca Brizzolara, progetto vincitore del bando WIKI-Teatro Libero indetto da Wikimedia Italia che affronta la tematica dell’accesso libero alla cultura, ed il 25 settembre al Teatro Bertagnolio l’omaggio a Guido Gozzano di Lorena Senestro accompagnata al pianoforte dall’ironico Andrea Gattico, in La signorina felicita ovvero la felicità, produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale/Teatro della Caduta.
Gli ultimi appuntamenti in ottobre, sabato 2 il musical Back from the future della Compagnia Andromeda che, attraverso il linguaggio della magia, propone un percorso inedito, tutto cantato e ballato dal vivo, tra i grandi musical, dai classici alle nuove produzioni di Broadway;
sabato 9 ottobre L’anarchico non è fotogenico, produzione Quotidiana.com in cui Roberto Scappin e Paola Vannoni ripensano al ruolo del teatro contemporaneo; sabato 23 ottobre la danza dei giovani e pluripremiati Zoe Bernabeu e Lorenzo Covello in Un po’ di più alla ricerca di un nuovo, precario equilibrio; ultimo appuntamento della stagione sabato 30 ottobre con VOLO, produzione Tecnologia Filosofica e Morenica Cantiere Canavesano, progetto sulla prevenzione della violenza di genere che dal 2019 incontra il pubblico e le scuole superiori e le Università del territorio, in collaborazione con la Casa delle Donne di Ivrea, il Soroptimist International-Sezione di Ivrea e Canavese, il Progetto Violetta-la forza delle donne.