Il cantante Morgan ha recentemente condiviso su Instagram la sua denuncia nei confronti di Selvaggia Lucarelli, accusandola di aver alimentato una campagna diffamatoria e violenta contro la sua persona. In un post carico di indignazione, Marco Castoldi (vero nome di Morgan) ha sottolineato che non è coinvolto in alcun caso di revenge porn, ma viene comunque attaccato da una folla furiosa che chiede la sua condanna senza prove concrete. La vicenda mette in luce il potere dei social media nel diffondere informazioni distorte e dannose, creando un clima di odio e giudizio pubblico senza appello. Morgan si difende con fermezza dalle accuse ingiuste e invoca il rispetto per la verità e per la dignità umana, rifiutando di essere vittima di un linciaggio mediatico orchestrato a fini spregiudicati. La questione sollevata dal cantante pone l’accento sull’importanza della responsabilità nell’uso dei mezzi di comunicazione digitale e sulla fragilità delle reputazioni messe in discussione dalla potenza virale delle parole online.
Morgan denuncia campagna diffamatoria su Instagram: il potere distorto dei social media.
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