Il Cremlino ha annunciato la disponibilità di Mosca a risolvere il conflitto ucraino attraverso colloqui di pace, nonostante Kiev rifiuti di partecipare a questo processo. Le dichiarazioni del portavoce Dmitry Peskov sono giunte in seguito alle parole del premier ungherese Viktor Orban, il quale ha previsto che il conflitto armato in Ucraina potrebbe concludersi entro il 2025, sia con la firma di un trattato di pace che con il crollo di una delle parti coinvolte.”Vladimir Putin ha ribadito più volte la nostra volontà di risolvere le divergenze tramite negoziati pacifici. Tuttavia, poiché l’Ucraina si mostra restia ad avviare colloqui, proseguiremo con le nostre operazioni”, ha dichiarato il rappresentante alla Tass. “È fondamentale per noi raggiungere tutti gli obiettivi necessari per garantire la sicurezza del nostro Paese”, ha sottolineato.La situazione geopolitica nell’Europa orientale rimane tesa, con Mosca che cerca una soluzione diplomatica al conflitto ucraino mentre Kiev sembra preferire altre vie. Resta dunque aperta la questione su come sarà possibile superare le divergenze e porre fine alle ostilità in modo da garantire stabilità e sicurezza nella regione.
Mosca pronta a colloqui di pace per risolvere il conflitto ucraino, Kiev restia: la situazione geopolitica nell’Europa orientale rimane tesa.
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