Muhammad Yunus, premio Nobel per la Pace, guida il nuovo governo del Bangladesh con un Consiglio dei ministri inclusivo.

Il premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus, da ieri sera alla guida del governo ad interim del Bangladesh, ha oggi distribuito i ruoli all’interno del suo Consiglio dei ministri composto da 16 membri. Questo gruppo inclusivo conta ben quattro donne e due rappresentanti delle associazioni studentesche che hanno avviato una sorta di “rivoluzione” culminata nella fuga dall’ex premier Sheik Hasina.I due leader degli studenti si occuperanno rispettivamente delle telecomunicazioni, delle tecnologie informatiche e del ministero dei giovani e dello sport. Il diplomatico Mohammad Touhid Hossain è stato nominato ministro degli Esteri, mentre il generale dell’esercito bangladese M Sakhawat Hossain sarà responsabile degli Affari Interni. Infine, l’ex governatore della Banca Centrale del Bangladesh Salahuddin Ahmed si occuperà delle Finanze e della pianificazione economica.Secondo un comunicato ufficiale, il fondatore della Grameen Bank, noto come dr. Yunus in tutto il paese, si è riservato ben 27 portafogli ministeriali tra cui difesa, amministrazione pubblica, istruzione, energia e risorse idriche. La sua leadership si preannuncia determinante per affrontare le sfide e guidare il Bangladesh verso un futuro prospero e inclusivo.