Graziano Mesina, l’ultima fiamma della banda dei briganti sardi del dopoguerra e indimenticato capo delle “primule rosse”, è scomparso a soli 83 anni. Il suo addio alla vita è giunto proprio ieri, quando il tribunale di Sorveglianza di Milano aveva accolto la sua istanza per ottenere il differimento della pena in considerazione degli evidenti problemi di salute da lui presentati attraverso le sue difese legate. Graziano Mesina era infatti ricoverato presso l’ospedale San Paolo nella sezione Pp, un luogo dove è stato trasferito per via delle condizioni di salute sempre più precarie che lo avevano reso inidoneo a vivere negli ambienti carcerari del carcere Opera nel quale era stato recluso.
Muore Graziano Mesina, ultimo capobanda dei briganti sardi dopo la seconda guerra mondiale
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