La terza edizione dell’Agritech Academy si conclude con un traguardo significativo: trentacinque giovani diplomati pronti a plasmare il futuro dell’agricoltura italiana.
La cerimonia di consegna dei diplomi non si è limitata a una formalità, ma si è trasformata in un vero e proprio *Agritech Job Fair*, un’opportunità concreta per i neo-diplomati di entrare in contatto diretto con le aziende agroalimentari, attive alla ricerca di figure professionali specializzate e capaci di innovare le filiere produttive.
Dodici imprese leader nel settore hanno partecipato all’evento, generando un intenso scambio di competenze e aspirazioni, concretizzato in ottanta colloqui di lavoro.
Il Rettore dell’Università Federico II, Matteo Lorito, ha sottolineato come l’istituzione dell’Agritech Academy rappresenti un successo strategico: un percorso formativo mirato, professionale e specializzato che risponde a un’esigenza sentita dal mondo delle imprese.
La crescente domanda di formazione specialistica da parte delle aziende testimonia la percezione della formazione mirata come elemento chiave per lo sviluppo e l’adattamento alle sfide del mercato.
L’attenzione del Ministero, che ha già previsto un percorso di rilevanza nazionale, conferma l’importanza di questa iniziativa.
L’Agritech Academy si inserisce nel più ampio progetto Pnrr Agritech, la cui conclusione è prevista per febbraio 2026.
Tuttavia, la visione si proietta già oltre tale data, garantendo la prosecuzione dell’attività dei centri di ricerca nazionali, tra cui Agritech, attraverso un piano di finanziamento di circa ottanta milioni di euro.
Questo impegno sottolinea l’importanza strategica dell’innovazione nel settore agroalimentare per la crescita economica del paese.
Il Direttore Scientifico del Centro Nazionale Agritech, Danilo Ercolini, ha ricordato l’impegno iniziale preso con il Ministero: un percorso di ricerca e sviluppo volto a incrementare le conoscenze e ad applicare nuove tecnologie in agricoltura, formando giovani capaci di accelerare il trasferimento tecnologico.
L’evento ha visto la partecipazione di figure chiave del settore, tra cui il coordinatore dell’Agritech Academy, Giovanni Battista Chirico, e rappresentanti delle associazioni di categoria, a testimonianza del valore sistemico dell’iniziativa.
L’Agritech Academy non è solo una scuola, ma un vero e proprio ecosistema che favorisce la sinergia tra ricerca, formazione e mondo del lavoro, proiettando l’agricoltura italiana verso un futuro più sostenibile e competitivo.
Il successo di questa edizione consolida la visione di un’agricoltura italiana all’avanguardia, basata sulla competenza, l’innovazione e la formazione continua.








