In seguito alle recenti e reiterate scosse sismiche che hanno investito l’Irpinia, il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha emesso un’ordinanza che impone la sospensione delle attività in diversi siti strategici della città, con decorrenza dalla giornata successiva.
La decisione, assunta in via precauzionale, riflette una profonda responsabilità verso la tutela della sicurezza pubblica e la salvaguardia del benessere della comunità.
L’ordinanza prevede la chiusura temporanea di istituti scolastici di ogni ordine e grado, uffici comunali, siti di interesse storico-artistico come ville e musei, aree verdi pubbliche – parchi e giardini – e le aree cimiteriali.
Questa misura, mirata a minimizzare i rischi potenziali derivanti da possibili danni strutturali non immediatamente evidenti, è volta a garantire un ambiente sicuro per dipendenti e cittadini.
Contestualmente alla sospensione delle attività, il Comune ha attivato un protocollo di verifica della vulnerabilità sismica.
Un team di tecnici specializzati sarà incaricato di effettuare ispezioni approfondite su edifici pubblici, analizzando la stabilità delle strutture e individuando eventuali criticità.
Parallelamente, è stato esteso un appello alla cittadinanza, in particolare ai proprietari di immobili privati, affinché segnalino ai Vigili del Fuoco qualsiasi anomalia o potenziale pericolo rilevato nelle proprie abitazioni o edifici di proprietà.
Questa collaborazione, considerata essenziale per una valutazione complessiva e accurata del rischio sismico, sottolinea l’importanza di un approccio condiviso alla sicurezza territoriale.
L’ordinanza, descritta dal Comune come una misura di carattere cautelativo e temporaneo, si colloca all’interno di un quadro più ampio di gestione del rischio sismico, che include la valutazione delle infrastrutture critiche e la pianificazione di interventi di mitigazione.
La decisione è stata assunta alla luce della recente attività sismica, che ha messo in evidenza la necessità di una maggiore attenzione alla vulnerabilità del territorio e alla resilienza della comunità di fronte a eventi naturali.
Si auspica che le verifiche strutturali consentano di confermare l’adeguatezza delle costruzioni e di adottare, se necessario, misure correttive per garantire la sicurezza a lungo termine della città.







