Quarant’anni di fervore artistico, un crocevia di talenti e un vero e proprio laboratorio culturale: la Sala Assoli – Moscato, cuore pulsante dei Quartieri Spagnoli, celebra un traguardo significativo con un programma intenso e articolato.
L’anniversario non si limita a una semplice festa, ma si configura come un’immersione profonda nell’identità dello spazio, un luogo dove le discipline artistiche si fondono e si reinventano, stimolando il dialogo e l’innovazione.
Il mese di settembre si apre con un Open Day dedicato al casting, un’opportunità unica per interpreti, agenti e casting director di confrontarsi e scoprire nuovi volti.
A seguire, una serie di incontri ravvicinati con figure chiave della scena culturale italiana, da Sergio Escobar a Elisabetta Sgarbi, da Toni Servillo a Mimmo Borrelli, offrendo al pubblico la possibilità di ascoltare direttamente dalle voci degli artisti le loro esperienze e visioni.
Il cuore del programma autunnale è rappresentato dal laboratorio “Scrittura per Interpreti”, guidato da Pier Lorenzo Pisano e Costanza Boccardi, un’occasione per gli attori di esplorare nuove forme espressive e affinare le proprie capacità interpretative.
A conclusione delle anticipazioni stagionali, il Naples Hula Hoop Gathering 2025-Gala Show porterà in città un’energia vibrante e contaminata, con artisti provenienti da Stati Uniti, Svizzera, Repubblica Ceca, Gran Bretagna e Paesi Bassi, testimoniando l’apertura dello spazio a contaminazioni artistiche internazionali.
La stagione teatrale vera e propria si dispiega attraverso dieci titoli in abbonamento, arricchiti da quattro produzioni originali della Casa del Contemporaneo.
Il cartellone offre un panorama variegato, che spazia dalla rilettura di classici alle opere contemporanee, dall’esplorazione della psiche umana alle riflessioni sulla società.
Gennaro Jovine e Arturo Scognamiglio inaugurano la stagione con “Fantasmi”, seguito dalla personale interpretazione di Tommaso Ragno su “Una relazione per un’accademia” di Kafka.
Il sodalizio con Pau Miró si rinnova con “La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin”, trasponendo in scena il pluripremiato romanzo di Enrico Ianniello.
L’impegno civile e la potenza drammatica si fondono in “Stabat Mater”, con Fabrizia Sacchi ed Emma Fasano, sotto la direzione artistica di Luca Guadagnino e Stella Savino.
“S-Enz”, un omaggio a Enzo Moscato che mescola teatro, musica, arte e letteratura, celebra l’eredità di una figura fondamentale per la cultura napoletana.
“Un dettaglio minore”, tratta dal romanzo di Adania Shibli, affronta tematiche complesse con una regia raffinata.
Il cartellone si arricchisce con opere come “Alice nelle fogne delle meraviglie” di Angela Dionisia Severino e “Rosaria volume 1” di Davide Iodice, un’antologia scenica toccante e necessaria, e con “Le vacanze dei signori Lagonia”, che offre un affresco amaro e ironico sulla decadenza della borghesia.
A completare l’offerta, cinque proposte fuori abbonamento, tra cui il consueto “Sabato della Fotografia”, curato da Pino Miraglia, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di fotografia, che conferma la Sala Assoli – Moscato come punto di riferimento imprescindibile per la scena culturale napoletana, un luogo di incontro, di sperimentazione e di crescita artistica.