B.O.P. 2026: Cocciante, Metheny, Muti e Hauser a Pompei

B.

O.
P.
– Beats of Pompeii si proietta verso il 2026, consolidando la sua identità di piattaforma culturale ibrida e di risonanza internazionale, annunciando un cartellone artistico di eccezionale profilo.
L’edizione, promossa dal Ministero della Cultura e dal Parco Archeologico, si conferma un ponte tra generazioni e discipline, un crocevia di espressioni artistiche che dialogano con la suggestività unica del sito pompeiano.
Il festival si articola in quattro appuntamenti cruciali, che segnano un’evoluzione significativa rispetto alle edizioni precedenti, ampliando il raggio d’azione e l’appeal del progetto.

Si apre il sipario il 4 luglio con Riccardo Cocciante, in un concerto speciale intitolato “Io Riccardo Cocciante nel 2026”, un omaggio al cantautore romano nel suo ottantesimo compleanno.
L’evento non è solo una celebrazione personale, ma anche un ricordo tangibile del venticinquesimo anniversario dell’introduzione italiana del celebre musical “Notre Dame de Paris”, un capitolo fondamentale nella sua carriera e nella storia dello spettacolo italiano.
Segue, il 6 luglio, il ritorno di Pat Metheny, figura di culto del jazz contemporaneo, che incanterà il pubblico con la sua maestria chitarristica e compositiva.

Metheny, vincitore di venti Grammy Awards, tra cui sette consecutivi, si configura come un innovatore, un artista capace di trascendere i confini del genere, plasmando un suono che ha radicalmente ridefinito le coordinate del jazz moderno e influenzato profondamente la musica del nostro tempo.

La scelta dell’anfiteatro pompeiano come cornice di questo incontro testimonia la volontà di creare un’esperienza immersiva e memorabile per il pubblico, un dialogo tra l’arte contemporanea e la storia millenaria.
Il 18 luglio, il podio dell’Anfiteatro sarà occupato dal maestro Riccardo Muti, un’icona della direzione d’orchestra a livello mondiale, affiancato dall’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.

Muti, figura di riferimento per la tradizione sinfonico-operistica italiana, riproporrà il successo dello scorso anno, offrendo un concerto di elevato spessore artistico e coinvolgendo talentuosi studenti provenienti dai Conservatori.
Questa sinergia tra generazioni di musicisti rappresenta un elemento distintivo del festival, volto a promuovere la formazione e l’eccellenza nel panorama musicale italiano.

Il culmine dell’edizione sarà rappresentato dall’esibizione di Hauser il 31 luglio, con il suo spettacolo “CINEMA! The Magic of the Movies-Live with Orchestra!”.

Il violoncellista croato, fenomeno virale con miliardi di visualizzazioni online, immergerà il pubblico nell’atmosfera epica delle colonne sonore cinematografiche più iconiche, da “Mission: Impossible” a “Out of Africa”, accompagnato da una sontuosa orchestra.
La scelta di Hauser sottolinea la volontà di ampliare il pubblico del festival, attrattivo per un’utenza più ampia e sensibile al potere evocativo delle immagini e della musica.

L’annuncio del cartellone artistico si è intrecciato con un momento di commozione e ricordo per la scomparsa del sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, figura chiave nello sviluppo del progetto B.

O.

P.
Il direttore artistico, Peppe Gomez, ha sottolineato l’importanza del suo contributo visionario e coraggioso, definendolo “il protagonista di un’azione politico-culturale audace”.
Insieme al direttore generale Zuchtriegel, Lo Sapio ha creduto in un’ambizione che ha dato vita al festival.

L’eredità del suo impegno sarà onorata durante tutta la terza edizione, testimoniando la profonda gratitudine per il suo impatto indelebile sulla comunità e sul futuro culturale di Pompei.

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