Nell’ambito di “In Cammino – tra arte e fede”, il programma condotto da Padre Enzo Fortunato, la quinta tappa si rivela un affascinante percorso nell’anima di Benevento, città di confine spirituale e culturale, che il lunedì alle ore 15:10 Rai3 invita a scoprire.
Dopo un avvio di trasmissione che ha superato le aspettative di ascolto, questa puntata si propone di svelare un patrimonio complesso, stratificato nel tempo e intriso di significati profondi.
Il viaggio spirituale e culturale si dispiega attorno alla figura di San Bartolomeo Apostolo, patrono di Benevento, il cui culto permea la città e la cui memoria è incarnata nelle reliquie custodite con venerazione.
Il percorso non si limita alla devozione popolare, ma si propone di analizzare il ruolo di Benevento come punto nevralgico di convergenza tra diverse identità religiose e artistiche, un crocevia dove si sono intrecciati il cristianesimo primordiale, il mondo romano e le influenze longobarde.
La Chiesa di Santa Sofia, gioiello longobardo e sito UNESCO, fungerà da bussola per orientarsi in questo labirinto storico.
La sua architettura, testimonianza tangibile di una transizione culturale cruciale, dialoga silenziosamente con le vestigia di una Benevento paleocristiana, spesso dimenticata nelle narrazioni convenzionali.
Il programma, attraverso la sapiente guida di esperti, intende ricostruire il tessuto sociale ed economico di questo periodo, evidenziando l’importanza strategica della città all’interno della rete delle diocesi e delle vie di comunicazione dell’epoca.
Per arricchire la comprensione del contesto storico e artistico, il programma coinvolge figure di spicco della vita civile e religiosa: il sindaco Clemente Mastella, che offre una prospettiva istituzionale e di sviluppo; l’arcivescovo Felice Accrocca, custode della fede e della tradizione; il soprintendente Mariano Nuzzo, interprete del patrimonio archeologico e artistico; e Costantino D’Orazio, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, per una lettura trasversale e comparativa delle opere d’arte.
Elemento innovativo della puntata saranno le ricostruzioni virtuali del Teatro Romano, un’immersione sensoriale che permetterà di rivivere la grandezza di Benevento in epoca romana.
La città, infatti, si fregia di un duplice riconoscimento UNESCO, che la consacra come luogo di inestimabile valore storico e culturale: Santa Sofia e la Via Appia Antica, due simboli tangibili del suo passato glorioso.
“Benevento è un luogo dove il respiro degli apostoli continua a vibrare”, afferma Padre Enzo Fortunato, sottolineando come la fede non sia un elemento statico, ma una forza motrice che anima la città, alimentando la creatività artistica e infondendo speranza per il futuro.
Il programma si pone come obiettivo quello di offrire una nuova chiave di lettura di Benevento, svelandone la ricchezza nascosta e invitando il pubblico ad un viaggio emozionante alla scoperta di un tesoro culturale millenario.