giovedì 18 Settembre 2025
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Napoli

Capolavori di San Gennaro: un restauro per Napoli e la sua storia.

Un’eccezionale operazione di recupero del patrimonio storico-artistico napoletano prenderà il via ad Ottobre, grazie all’iniziativa congiunta di Mulino Caputo e Valore Italia, con l’obiettivo di restituire nuova luce a trenta capolavori conservati nella Cappella e nel Museo del Tesoro di San Gennaro.
Questo intervento di restauro, di rilevanza cruciale per la città e per il culto del santo patrono, non si limita a un mero atto di conservazione, ma si configura come un’immersione nel cuore della fede, dell’arte e delle tradizioni che hanno plasmato l’identità di Napoli nel corso dei secoli.

Le opere coinvolte, un catalogo eterogeneo che spazia tra dipinti di inestimabile valore, sculture a tutto tondo che incarnano l’arte del ritratto e manufatti preziosi intrisi di significato devozionale, rappresentano testimonianze concrete di un legame profondo tra la comunità napoletana e la figura di San Gennaro.
Il progetto non si pone solo come un investimento nella tutela del bene culturale, ma anche come un atto di amore verso la memoria collettiva e l’eredità immateriale che essa racchiude.
Il cuore pulsante di questo ambizioso intervento sarà un laboratorio di restauro, accessibile al pubblico, un vero e proprio “cantiere aperto” che trasformerà il Museo del Tesoro in un luogo di apprendimento e scoperta.

Questo approccio trasparente e partecipativo mira a demistificare il processo di restauro, rendendo fruibili al pubblico le complesse tecniche e le competenze necessarie per la conservazione dei beni culturali.

Il delicato compito di ridare splendore ai dipinti sarà affidato all’esperienza di Valentina Verzoni, restauratrice formatasi presso la prestigiosa Scuola di Restauro di Botticino, mentre il restauro delle opere in metallo sarà curato da Stefano Lanuti, esperto nel trattamento di materiali nobili.
A supervisionare l’intero progetto, garantendo coerenza scientifica e metodologica, si occuperà Chiara Rostagno, figura di riferimento nel campo della conservazione del patrimonio artistico.

La possibilità di assistere in prima persona alle diverse fasi del restauro, comprendendo le metodologie impiegate e i materiali utilizzati, offre un’opportunità unica di approfondimento culturale.

Visite guidate speciali, pensate per narrare il percorso di recupero di ciascuna opera, saranno organizzate per il pubblico, arricchendo l’esperienza con aneddoti storici e curiosità artistiche.
La comunicazione del progetto sarà amplificata attraverso i canali social dei partner, con la pubblicazione di video e contenuti esclusivi che documenteranno l’evoluzione dei lavori, creando un filo conduttore visivo che coinvolgerà un pubblico più ampio e internazionale.
Questo approccio digitale non solo favorisce la divulgazione del progetto, ma contribuisce anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela del patrimonio culturale come strumento di conoscenza, dialogo e coesione sociale.
L’iniziativa si configura, dunque, come un investimento nel futuro, un ponte tra passato e presente, che mira a preservare l’identità napoletana e a tramandare alle future generazioni un’eredità culturale di inestimabile valore.

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