Capri Hollywood: Un Decennio di Dialogo e Visione per il Futuro del CinemaLa 30esima edizione di ‘Capri, Hollywood – The International Film Festival’, in programma dal 26 dicembre al 2 gennaio, si configura come un’occasione imprescindibile per riflettere sul ruolo dell’audiovisivo come motore di cambiamento sociale.
L’evento, promosso dall’Istituto Capri nel Mondo e sostenuto da istituzioni culturali e finanziarie, si propone di trascendere la mera celebrazione del passato, elevandosi a piattaforma per un futuro cinematografico improntato alla pace, al dialogo interculturale e alla responsabilità etica.
Pascal Vicedomini, fondatore e produttore del festival, sottolinea come l’arte, in particolare il cinema, possieda un potere intrinseco di influenzare la percezione del mondo e di promuovere valori positivi.
In un’epoca segnata da divisioni, intolleranze e crescenti disuguaglianze, il cinema può fungere da ponte tra culture diverse, offrendo spunti di riflessione e stimolando l’empatia.
Il festival si impegna a valorizzare opere che affrontano temi cruciali, stimolando un dibattito costruttivo e contribuendo a costruire una società più inclusiva e armonica.
Il trentennale di ‘Capri Hollywood’ rappresenta un traguardo significativo, testimoniando la vitalità e la rilevanza del festival come punto di riferimento per l’industria cinematografica internazionale.
L’edizione 2025 si preannuncia particolarmente ricca di eventi, tra anteprime esclusive, cerimonie di premiazione in vista dei principali awards internazionali, simposi tematici e mostre dedicate alla storia del cinema.
Un elemento distintivo del festival è l’attenzione riservata ai nuovi talenti.
Il “Capri Rising Star of the Year” premia giovani promesse dell’audiovisivo, mentre il “Premio Nuovo Imaie – Antonello Fassari” riconosce l’eccellenza nella composizione musicale.
Il “Capri TV Series of the Year”, assegnato a una produzione televisiva di particolare rilievo, sottolinea l’importanza crescente delle serie televisive come forma d’arte e strumento di narrazione complessa.
L’inaugurazione, prevista ad Anacapri il 27 dicembre, sarà un omaggio al genio di Ennio Morricone, con la partecipazione straordinaria del maestro Andrea Morricone e della Banda della Gendarmeria Vaticana.
Numerosi ospiti internazionali sono attesi, tra cui attori, registi, compositori e produttori di spicco, come Vince Riotta, Michael O’Keefe, Monica Guerritore, Nolan G.
Funk, Alanah Bloor, Cristiano Caccamo, Liliana Mele, Meadow Williams, Alessandro Preziosi, Paul Haggis, Yaniv Raz, Nathan Grubbs, Daniel Vincent Masciari, Jacov Sedlar, Edoardo De Angelis, Cinzia Th Torrini, Charlotte Schioler, Gary Stretch, Moustapha Mbengue, Dessy Tenekedjieva, Giampaolo Morelli, Biagio Izzo, Lina Sastri, Sebastiano e Cartisia Somma, Phil Palmer e Amedeo Minghi.
Il film d’apertura, ‘260 Days’ del regista croato Jacov Sedlar, con la presenza di Tim Roth, Armand Assante e Ángela Molina, è un esempio emblematico dell’impegno del festival verso opere che affrontano temi complessi e universali, invitando il pubblico a una riflessione profonda sul significato dell’umanità e sulla necessità di costruire un futuro condiviso.
L’edizione 2025 si conferma quindi un’occasione unica per celebrare il cinema come strumento di dialogo, comprensione e solidarietà tra i popoli.






