Celesti Armonie: Un Viaggio Rinascimentale tra Musica, Pittura e Spiritualità a San Giovanni a CarbonaraLa rassegna musicale “Celesti Armonie”, promossa dall’Associazione Discantus sotto la direzione artistica di Luigi Grima e sostenuta dalla Regione Campania tramite la Scabec, si appresta a illuminare nuovamente il cuore di Napoli. Il palcoscenico di questa suggestiva iniziativa è la chiesa di San Giovanni a Carbonara, un gioiello architettonico spesso misconosciuto, destinato a risplendere attraverso un connubio artistico di straordinaria potenza.Il primo appuntamento, martedì 10 giugno alle ore 19:30, vedrà il Coro Vocalia, anch’esso guidato da Grima, interpretare un repertorio sublime di compositori del Rinascimento. Le opere di Palestrina, Thomas Tallis, William Byrd, Francisco Guerrero, Tomás de Victoria, Johannes Berchem, Orlando di Lasso e Jacques Arcadelt non saranno semplicemente eseguite, ma vivranno di una nuova luce, grazie all’innovativa presenza degli attori dei Teatri 35.Questi ultimi daranno vita a “Tableaux Vivants”, rappresentazioni figurative che rievocheranno celebri dipinti dell’epoca, creando un dialogo estatico con le voci corali. L’idea non è quella di una semplice illustrazione visiva, bensì di una trasfigurazione: i corpi degli attori diventeranno pennellate, i movimenti coreografie, la luce un elemento scenico essenziale. Si crea un’esperienza sensoriale completa, dove il silenzio amplifica la potenza della musica, mentre il gesto e l’espressione incarnano lo spirito del Cinquecento.L’obiettivo è trascendere la tradizionale fruizione di un concerto, proponendo un’immersione totale nel contesto storico-artistico. Immaginate di assistere alla creazione di un quadro, con attori che fungono da modelli e scenografi, mentre la musica, come colonna sonora, evoca le atmosfere di un’epoca di fervore artistico e religioso. Questa commistione tra arti visive e musicali mira a svelare le profonde interconnessioni che legavano pittori, compositori e interpreti nel Rinascimento, rivelando come la spiritualità fosse fonte d’ispirazione comune.La rassegna prosegue con tre ulteriori appuntamenti, sempre diretti da Luigi Grima e con l’Orchestra Discantus, che esploreranno pagine significative della storia musicale. Il 20 settembre sarà dedicato ad Alessandro Scarlatti, celebrando il tercentenario della sua scomparsa, mentre l’11 ottobre si concentrerà su illustri compositori della scuola napoletana, testimoniando il ruolo cruciale di Napoli come centro propulsore della musica europea. Infine, il 25 ottobre, la rassegna si proietterà nel Novecento, offrendo una prospettiva sul linguaggio musicale del secolo scorso. “Celesti Armonie” non è quindi solo un ciclo di concerti, ma un’occasione per riscoprire un patrimonio culturale inestimabile, stimolando la riflessione e l’emozione in un contesto di straordinaria bellezza.
Celesti Armonie: Musica, Pittura e Spiritualità nel Rinascimento Napoletano
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