“Extra Moenia: Risonanze di una Napoli Antica” – Un Viaggio Culturale tra Storia e SpettacoloL’Associazione Domenico Scarlatti presenta “Extra Moenia: Risonanze di una Napoli Antica”, un progetto ambizioso giunto alla sua quarta edizione, che mira a svelare un’immagine inedita della città, libera dagli stereotipi consolidati.
Il percorso si snoda attraverso i quartieri periferici della VII Municipalità, aree spesso trascurate e depositarie di un patrimonio culturale inestimabile, legato alla storia greco-romana di Napoli.
Il progetto, inserito nel programma “Affabulazione – Espressioni della Napoli policentrica” del Comune, e sostenuto dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, propone un ciclo di eventi che si svolgerà dal 4 al 26 ottobre 2025.
L’iniziativa non è solo un programma di spettacoli, ma un vero e proprio laboratorio culturale, volto a coinvolgere attivamente la comunità locale e a stimolare la riscoperta delle proprie radici storiche e identitarie.
Il calendario degli eventi si articola in laboratori didattici e performance artistiche, creando un dialogo sinergico tra passato e presente.
I laboratori, gratuiti e aperti a studenti e adulti, si concentrano su discipline artistiche fondamentali per comprendere la cultura dell’epoca: danza, musica e paesaggio sonoro.
Un ciclo di lezioni, tenutesi presso il Museo della civiltà contadina Masseria Luce, esplora la danza nell’antica Grecia e Roma, le tecniche musicali dell’epoca e i paesaggi sonori che caratterizzavano la Napoli greco-romana.
L’apertura ufficiale della rassegna è affidata allo spettacolo “Chitarra Sirena, la voce antica di Parthenope”.
Un’esperienza multisensoriale che unisce danza, musica e recitazione, per evocare l’atmosfera suggestiva della città fondata dalla sirena Partenope.
L’ensemble, guidato dal talento di Enzo Amato (direzione artistica), vede in scena Carolina Aterrano (danza), Enzo Amato (chitarra), Emidio Ausiello (percussioni), Roberto del Gaudio (voce recitante) e l’Orchestra da Camera di Napoli.
Un momento cruciale del progetto è l’incontro del 12 ottobre presso Masseria Luce, un’occasione di approfondimento sui paesaggi sonori della Napoli greco-romana, con la partecipazione di Laura Noviello (archeologa), Carmen Famiglietti (performer) e Pino Tafuto (musicista e compositore), moderati da Enzo Amato.
Il percorso artistico prosegue con “Ludis Neapoli”, un’esplorazione delle tradizioni ludiche dell’antica Neapolis, interpretata da Mariano Rigillo (voce recitante), Marina Bruno (canto), Marco Zurzolo (sax) e Giuseppe Di Capua (pianoforte).
Segue “Pulcinella, l’Imperatore”, uno spettacolo che reinventa la figura del tradizionale personaggio napoletano, con Sebastiano Tringali e Mario Brancaccio, accompagnati da Simona Esposito, le danzatrici Paola Saribas, Carlotta Bruni, Rosa Merlino e le musiche originali di Marcello Fiorini, con le coreografie e la regia di Aurelio Gatti.
Un omaggio particolare è dedicato ai “Giochi Isolimpici”, rievocazione dei giochi napoletani del II secolo d.
C, che, a differenza degli originali, includevano gare di recitazione e canto.
Le competizioni culmineranno in una finale spettacolare il 26 ottobre.
Il programma si conclude con “Via Appia La Regina delle Vie”, un viaggio attraverso la storia e il mito dell’antica strada consolare, con Mariacarmela Famiglietti (performer e coreografa) e i musicisti Giovanni Saviello (fiati antichi) ed Emidio Ausiello (tamburi a cornice).
“Extra Moenia: Risonanze di una Napoli Antica” si configura dunque come un’iniziativa culturale di ampio respiro, capace di valorizzare il patrimonio storico e artistico di una città complessa e affascinante, restituendole una nuova immagine, libera da pregiudizi e ricca di significato.