Pèlerinage: Un Viaggio nell’Essenza Umana tra Eredità e InnovazioneIl Teatro Nuovo di Napoli, sabato 15 novembre, ospita un’esperienza artistica intensa e profondamente evocativa: “Pèlerinage”, una produzione di Borderlinedanza diretta da Claudio Malangone, che rielabora e perpetua l’universo coreografico di Micha van Hoecke.
Questa creazione, curata da Miki Matsuse, compagna e fedele collaboratrice del coreografo belga scomparso, incarna l’impegno di Borderlinedanza nella ricerca di nuove sintesi espressive, unendo danza, musica, parola e riflessioni spirituali.
“Pèlerinage” non è una semplice rappresentazione; è un’immersione in un pellegrinaggio interiore, un viaggio simbolico che esplora le sfumature dell’animo umano, tra ombre e illuminazioni.
Ispirandosi alla tradizione dei pellegrini medievali, figure emblematiche che solcavano l’Europa in cerca di redenzione e connessione con il divino, lo spettacolo trasfigura questo cammino storico in un’esperienza contemporanea, pertinente e universalmente risonante.
Il corpo dei danzatori, Emanuele Amoroso, Pietro Autiero, Adriana Cristiano, Noemi De Rosa, Sabrina De Luca, Alessandro Esposito, Arturo Minutillo, Alessia Muscariello, Maite Rogers e Loris Vestuto, si erge a strumento di contemplazione, a veicolo di emozioni, a voce del silenzio.
Attraverso la danza, i performers incarnano un dialogo tra il passato e il presente, confrontandosi con un repertorio che appartiene alla storia della danza ma che si proietta nel nostro tempo con una freschezza sorprendente.
La loro performance non si limita alla pura esecuzione tecnica; è un atto di interpretazione e di rielaborazione, un’appropriazione personale di un linguaggio artistico complesso e profondamente poetico.
La componente verbale dello spettacolo, curata da Anna Nisivoccia, amplifica il valore narrativo dell’esperienza.
Testi di mistici, poeti e figure religiose di diverse epoche si intrecciano con il movimento, creando un tessuto sonoro-coreografico ricco di significati.
La parola non accompagna la danza, ma la prosegue, la traduce, la eleva, generando un effetto di risonanza emotiva particolarmente potente.
L’allestimento scenico, essenziale ma ricco di suggestioni, è ulteriormente valorizzato dal light design di Giuseppe Ferrigno e dai costumi di Miki Matsuse.
La luce diventa un elemento spirituale, un linguaggio visivo che modula le atmosfere e guida l’osservatore in un percorso di scoperta interiore.
I costumi, funzionali e suggestivi, contribuiscono a definire l’identità dei personaggi e ad amplificare la dimensione simbolica dello spettacolo.
“Pèlerinage” è un omaggio sentito e commovente a Micha van Hoecke, un artista che ha saputo trasformare la danza in un linguaggio dell’anima.
È un invito a riscoprire il significato profondo del proprio cammino, perché ogni esperienza artistica, come ogni pellegrinaggio, inizia con un passo e continua a risuonare dentro di noi, ben oltre la fine del viaggio.
Si tratta di un gesto di amore verso un maestro e un’occasione per il pubblico di intraprendere un viaggio interiore, alla ricerca di un senso più profondo dell’esistenza.







