Un’immersione onirica nel cuore della fiaba più amata: è “Pinocchio, back to wood”, un’esposizione monumentale che trasforma la Mostra d’Oltremare di Napoli in un caleidoscopio di arte, luce e narrazione. Più di millecinque installazioni artistiche, dislocate su una superficie di oltre quarantadue mila metri quadrati, creano un paesaggio fantastico attorno al laghetto di Fasilides, invitando il pubblico a ripercorrere le tappe fondamentali del percorso di crescita di un burattino indimenticabile.La presenza dell’assessore al Turismo Teresa Armato all’inaugurazione testimonia il valore di iniziative come questa nel rafforzare l’attrattività della città, offrendo un’esperienza culturale unica e capace di intercettare un pubblico ampio e diversificato.L’esposizione non si limita a riproporre fedelmente le vicende narrate da Collodi, ma le reinterpreta attraverso un linguaggio artistico contemporaneo. I personaggi iconici – la Fata Turchina, il Grillo Parlante, il Gatto e la Volpe, Lucignolo, Mangiafuoco e, naturalmente, Geppetto – emergono dalle opere, incarnando archetipi universali e stimolando riflessioni profonde sulla natura umana. Il percorso guidato, dinamico e coinvolgente, conduce il visitatore dall’atelier di Geppetto fino al vertiginoso Paese dei Balocchi, culminando in un’immersione suggestiva nel ventre della balena.Ma il cuore pulsante di “Pinocchio, back to wood” risiede nella sua capacità di sovvertire le aspettative. Uno spettacolo innovativo, concepito come un’interruzione inattesa della narrazione, propone una riflessione audace: cosa accadrebbe se Pinocchio, a metà del suo cammino, decidesse di interrompere la favola, mettendo in discussione le regole del gioco e le dinamiche del racconto? L’idea è quella di esplorare la possibilità di una redenzione condivisa, un percorso di crescita che non esclude i personaggi “cattivi”, ma li include in una visione più ampia di umanità e comprensione.”Pinocchio, back to wood” si configura quindi come un’opera corale, una variazione originale sulla fiaba classica che celebra l’importanza dell’errore, dell’empatia e della responsabilità individuale. Un’esperienza multisensoriale che, con leggerezza e ironia, invita a riscoprire la magia della narrazione e a interrogarsi sul significato profondo del percorso di crescita personale.L’esposizione è aperta tutti i giorni dalle ore 18 alle 24, con ultimo accesso alle 22:45, offrendo a visitatori di tutte le età l’opportunità di perdersi in un universo di luci, colori e suggestioni.
Pinocchio, back to wood: un sogno d’arte a Napoli.
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