Sanza e il Battito di una Nuova Identità Culturale: Un Progetto Pilota per il CilentoLa conclusione dell’anteprima del Sanza Festival si configura come un evento dirompente, un crocevia di generi e un segnale di rinascita per il borgo cilentano.
Abbandonando l’anonimato e lo spopolamento, Sanza si proietta verso il futuro, accogliendo un progetto di portata nazionale che, nel 2026, la consacrerà come fulcro di una rinnovata offerta culturale.
La serata conclusiva, il 28 agosto alle 21:30 nella Villa Comunale, vedrà l’esibizione di Fedez, artista di fama nazionale e interprete di “Battito”, brano che ha scalato le classifiche e quasi conquistato il podio di Sanremo.
Questo evento non è solo un concerto, ma un atto fondativo, un battesimo per un Festival che ambisce a divenire motore di sviluppo locale e vetrina delle eccellenze del territorio.
L’anteprima, già iniziata con due giornate dedicate alla vivacità degli artisti di strada e alla tradizione della canzone classica napoletana, si arricchisce di un elemento di modernità e di appeal giovane.
Prima di dare la parola a Fedez, il collettivo Cvlture offrirà un’ora e trenta minuti di musica ed energia, anticipando il progetto più ampio che Regione Campania e Comune di Sanza realizzeranno con la Fondazione Campania dei Festival.
Questa iniziativa, lungimirante e strategica, si inserisce nel quadro nazionale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che destina fondi specifici per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio.
La scelta di Sanza, sancita da una deliberazione della Giunta Regionale, non è casuale.
Il borgo, custode di un patrimonio storico e identitario inestimabile, si trova in una posizione geografica privilegiata, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, un’area naturale di straordinaria bellezza e importanza strategica.
Il Sanza Festival, con il suo progetto pilota, rappresenta un’opportunità unica per contrastare lo spopolamento, rilanciare l’economia locale e promuovere il turismo sostenibile, valorizzando il patrimonio culturale e ambientale del Cilento.
L’evento non si limita ad un’iniziativa temporanea, ma si proietta verso un futuro di crescita e sviluppo, consolidando l’identità del borgo e offrendo nuove prospettive per le generazioni future.
Il “battito” di Fedez risuona quindi come il preludio di un’orchestra pronta a celebrare la rinascita di un territorio.
