Rielaborazione di “Spinacorona passeggiate musicali napoletane”:Domani, Piazza Mercato spalanca le sue porte alla nona edizione di “Spinacorona passeggiate musicali napoletane”, un evento unico nel panorama culturale partenopeo.
Si tratta di un’iniziativa di cento ore di musica, distribuite in venti concerti gratuiti, che unisce l’eccellenza della musica colta a un percorso inedito tra i luoghi simbolo del centro storico di Napoli.
Un progetto ideato e diretto dal maestro Michele Campanella, sostenuto dal Comune di Napoli nell’ambito di “Napoli Città della Musica”, con la precisa volontà di offrire al pubblico un’esperienza immersiva, emozionante e accessibile, coordinata artisticamente da Giovanni Oliva e prodotta da Artetica.
L’edizione inaugurale, un omaggio a Maurice Ravel, vedrà come ospiti d’onore il celebre Quartetto di Cremona – Cristiano Gualco e Paolo Andreoli ai violini, Simone Gramaglia alla viola e Giovanni Scaglione al violoncello – ensemble di riferimento per la musica da camera italiana, che celebra quest’anno il suo venticinquesimo anniversario.
Il Quartetto, dopo l’anteprima presso la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio, affiancherà Michele Campanella nell’atto ufficiale di apertura del festival, che si terrà nella maestosa Basilica di Maria Santissima del Carmine Maggiore.
In programma un concerto di straordinaria intensità: il secondo Quartetto di Schumann e il Quintetto di Brahms, due pilastri imprescindibili del repertorio cameristico universalmente riconosciuto.
La nona edizione conferma la presenza dell’Orchestra della Toscana, un marchio di garanzia per la qualità musicale, e accoglie un ristretto numero di solisti di fama internazionale.
Tra questi spiccano il violoncellista austriaco Florian Berner, l’oboista Dominik Wollenweber, membro dei Berliner Philharmoniker, che farà il suo debutto solistico a Napoli, il flautista Mario Caroli, il clarinettista Angelo Montanaro, il sassofonista Simone Bellagamba, i pianisti Katharina Kegler, Monica Leone, Fabrizio Soprano e Stefania Cafaro.
Il repertorio proposto è un viaggio attraverso la storia della musica, da Mozart e Haydn, maestri indiscussi del classicismo, fino a compositori meno noti ma di notevole valore, come Jolivet, Dutilleux, Vincent D’Indy, André Caplet, Eugène Bozza, Joachim Andersen e Philip Gaubert.
L’obiettivo è quello di illuminare aspetti meno esplorati del panorama musicale, ampliando gli orizzonti del pubblico e incentivando la scoperta di nuove sonorità.
Il festival si svilupperà in sedi prestigiose, tra cui la Basilica del Carmine, il Museo di Mineralogia, il Gesù Vecchio, la Biblioteca Universitaria, Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone e Santa Croce e Purgatorio.
Quest’anno, il circuito “Spinacorona” si arricchisce di location inedite, come il Salone degli Specchi di Palazzo Serra di Cassano, la Domus Ars, l’ex Ospedale della Pace (Lazzaretto) e la Chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta.
Il programma include anche la riscoperta di luoghi meno conosciuti, come la Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone, la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, la Chiesa di San Giovanni Evangelista a Porta San Gennaro (Gesù delle Monache), le Officine Carpentieri (ex Sala cinematografica degli anni ’20 e poi Studio Eiar degli anni ’50) e la Chiesa di Sant’Antonio delle Monache, recentemente restituita alla comunità.
L’intera iniziativa si propone come un percorso inedito alla scoperta dell’anima musicale e architettonica di Napoli.