Nell’anticipazione di un momento cruciale per il Partito Democratico campano, il parlamentare Piero De Luca, in procinto di candidarsi alla segreteria regionale, ha intensificato nei giorni precedenti un complesso lavoro di consultazione con esponenti chiave del panorama politico e istituzionale.
Un’attività che ha visto un significativo incontro con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, presso la sede comunale di Palazzo San Giacomo.
L’atmosfera percepita durante questi incontri testimonia un diffuso consenso e una visione condivisa: quella di guidare il Partito verso una nuova fase, caratterizzata da una determinazione a preservare l’eredità di un decennio di governo regionale e, al contempo, a proiettarsi verso obiettivi ancora più impegnativi e orientati al benessere dei cittadini campani.
Non si tratta semplicemente di consolidare quanto già realizzato, ma di immaginare un futuro in cui la crescita economica, la coesione sociale e la tutela del territorio siano priorità imprescindibili.
De Luca sottolinea la necessità di un approccio inclusivo e collaborativo, manifestando la disponibilità a un confronto aperto con tutti gli attori della coalizione progressista, con particolare riferimento alla figura di Roberto Fico.
Questo desiderio di dialogo non è un’opzione, ma una condizione necessaria per la costruzione di un programma organico e condiviso, capace di rispondere efficacemente alle sfide che attendono la regione.
Si prefigge, dunque, di trascendere le dinamiche interne al partito, mirando a costruire un’alleanza solida e duratura, fondata su valori condivisi e obiettivi comuni.
La segreteria regionale, in questa prospettiva, si configura come un punto di convergenza per le diverse sensibilità, un motore di proposta per il territorio e un garante di un’azione politica responsabile e orientata al bene comune.
L’obiettivo è la costruzione di un progetto politico che vada oltre la mera gestione del potere, mirando a un cambiamento profondo e duraturo per la Campania.