05 settembre 2024 – 16:40
Le indagini sull’incidente del veliero Bayesian, affondato a Palermo il 19 agosto con a bordo i coniugi Bloomer e altri passeggeri, stanno portando alla luce dettagli sorprendenti. Mentre inizialmente si pensava che la causa della morte fosse stata l’annegamento, le autopsie suggeriscono una diversa verità: sembra che la mancanza di ossigeno all’interno di una bolla d’aria creata all’interno dello yacht sia stata la causa dei decessi.Questo nuovo scenario solleva interrogativi sulle circostanze della tragedia e apre nuove prospettive sulla dinamica degli eventi. I coniugi Bloomer, Jonathan e Judit Elizabeth, entrambi figure di spicco nel mondo finanziario internazionale, potrebbero essere deceduti per soffocamento anziché annegamento, come inizialmente ipotizzato.Le analisi istologiche sono in corso per confermare questa teoria e gettare luce su quello che potrebbe essere stato un momento di terrore e disperazione per i passeggeri intrappolati sottocoperta. Nel frattempo, altre autopsie sono in programma per Mike Lynch e sua figlia Hannah, mentre gli esami medico-legali su altri membri dell’equipaggio stanno rivelando ulteriori dettagli sulla tragedia.La possibilità che alcuni passeggeri abbiano resistito per un breve periodo grazie a una bolla d’ossigeno offre una nuova prospettiva sul naufragio del Bayesian. Tuttavia, anche se questa ipotesi si rivelasse vera, è improbabile che abbiano avuto il tempo necessario per essere soccorsi.La ricerca della verità continua attraverso approfondimenti medici e investigazioni legali per fare luce su questo drammatico evento marittimo. Le famiglie delle vittime cercano risposte mentre le autorità competenti indagano sul possibile naufragio colposo e omicidio plurimo legato al caso.