02 gennaio 2025 – 18:40
Questa mattina, intorno alle 9.30, è stato rinvenuto un neonato senza vita nella culla termica accanto alla chiesa nel quartiere Poggiofranco del capoluogo pugliese. Un tragico ritrovamento che ha scosso la comunità locale e generato sconcerto e indignazione. Il piccolo, un maschietto di appena un mese di vita e dal peso di quattro chili e 200 grammi, è stato abbandonato in condizioni disumane, esposto al freddo e alla solitudine.Roberto Savarese, titolare di una ditta di onoranze funebri, ha fatto la macabra scoperta e ha descritto la scena come angosciante. Si ipotizza che il neonato sia stato lasciato lì da diverse ore, privo di cure e attenzioni, in quello che doveva essere un luogo sicuro per accogliere i bambini indifesi. Le autorità competenti hanno avviato un’inchiesta contro ignoti per abbandono di minore con l’aggravante della morte conseguente.La Procura di Bari sta coordinando le indagini affidate alla Squadra Mobile per fare luce su questo drammatico caso e individuare i responsabili di un gesto così crudele e insensibile. La comunità si stringe attorno a questa tragedia, manifestando solidarietà verso il neonato innocente che non ha avuto possibilità di difendersi.È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela dei diritti dei bambini e dell’accoglienza delle nuove vite che giungono al mondo. Ogni essere umano merita rispetto, amore e protezione sin dal momento della nascita. Questo episodio doloroso deve spingere la società a riflettere sulle fragilità e sulle responsabilità collettive nel garantire un futuro sereno alle generazioni future.