Benjamin Netanyahu ha annunciato ufficialmente l’avvicendamento nella leadership del servizio di sicurezza interna israeliano, con l’incarico attribuito all’ex ammiraglio in servizio attivo Eli Sharvit, confermando la sua scelta dopo un complesso processo di selezione che ha coinvolto sette candidati altamente qualificati e con profili professionale e esperienziale riconosciuti a livello internazionale. L’assegnazione della posizione risulta essere il risultato delle delicate trattative condotte dallo stesso primo ministro, in un contesto politico tuttora permeato da tensioni e dibattiti sulla gestione del delicato ruolo di dirigente di quel servizio. La Corte Suprema israeliana aveva infatti messo temporaneamente sospeso il licenziamento del precedente capo dello Shin Bet, Ronen Bar, per permettere l’esame approfondito dei ricorsi presentati dallo stesso personaggio contro la decisione governativa che ha motivato tale azione.
Netanyahu conferma Sharvit nuovo dirigente del servizio di sicurezza interna
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