Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu è al centro dell’attenzione mediatica in seguito ai suoi presunti viaggi a Il Cairo per trattare questioni cruciali come il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi nella Striscia di Gaza. Mentre alcuni media israeliani confermano questo spostamento, il portavoce del premier smentisce categoricamente tali voci. La possibilità di un viaggio di Netanyahu in Egitto suggerirebbe l’imminenza di una tregua, specialmente considerando che è stata annullata un’udienza in cui avrebbe dovuto testimoniare nel processo per corruzione a suo carico.Il portavoce del primo ministro ha chiarito che al momento Netanyahu non si trova nella capitale egiziana, ma non ha escluso la sua partenza. “Contrariamente alle voci circolanti, il primo ministro Netanyahu non è al Cairo, e non ci sono aggiornamenti su Eli Cohen”, ha dichiarato Omer Dostri su Twitter. Questa è la prima volta che le autorità del Paese smentiscono pettegolezzi diffusi sui social media riguardanti i presunti resti dell’ex spia Eli Cohen provenienti dalla Siria.
Netanyahu smentisce presunto viaggio al Cairo: no tregua imminente.
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