Bce: dibattito serrato sul taglio degli interessi per contrastare la recessione

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce) si riunì il 16-17 aprile, lasciando tracce di un dibattito serrato tra i suoi membri. Emergerebbe che alcuni consiglieri avrebbero preferito un calo dei tassi d’interesse di almeno 50 punti base. Tali informazioni sono state rese note attraverso le risultanze della riunione stessa.Secondo quanto si desume dalle minute, coloro i quali optavano per un taglio più vigoroso avevano enfatizzato come il quadro degli scenari futuri presentava nuove sfide. In particolare essi sottolinearono l’incremento dei rischi legati alla recessione economica, nonché l’impatto negativo delle incertezze sui consumi e sugli investimenti anche nel contesto di una contesa commerciale piuttosto pacata.Questa tensione si riflette in un dibattito aperto tra i membri del Consiglio, che sembrano aver valutato attentamente la necessità di misure più incisive per contrastare l’aumento delle sfide economiche. Seppur non sia esplicitato, è possibile ipotizzare che tali membri abbiano sottolineato come un intervento più deciso potesse aiutare a stemperare gli effetti negativi sulle economie dei paesi europei, supportando così una maggiore resilienza e stabilità finanziaria.