Un viaggio appassionante tra le figure femminili più iconiche dell’opera lirica si snoderà nella suggestiva cornice della ex chiesa di San Lorenzo a Manoppello, sabato 24 maggio alle ore 18:00. Lo spettacolo “Le Grandi Eroine della Lirica”, un connubio intimo e raffinato di pianoforte e voce, offrirà una rilettura emozionante di personaggi che hanno incarnato passioni, drammi e rivolte, lasciando un’impronta profonda nella storia della musica.Protagonisti dell’evento sono la soprano Chiara Tarquini, interprete di notevole spessore artistico, e il pianista Raffaele Di Berto, entrambi esecutori abruzzesi apprezzati per la loro versatilità e la capacità di comunicare emozioni complesse. La loro performance non sarà una semplice esecuzione di brani famosi, ma un’esplorazione delle sfaccettature psicologiche e culturali delle eroine che li abitano.La selezione musicale, accuratamente curata, abbraccia un ampio spettro compositivo, da Puccini a Rossini, da Donizetti a Bellini, da Gounod a Brahms, includendo incursioni nel repertorio di Bach e Schumann, a testimonianza della ricerca di un linguaggio espressivo ampio e sfumato. L’approccio non si limita alla mera riproposizione delle arie più note, ma si propone di rivelare il contesto storico-culturale che le ha generate, illuminando le dinamiche di potere, le aspirazioni e i conflitti che le animano. L’incontro sarà arricchito dalla presenza del giornalista e operatore culturale Ennio Bellucci, che con la sua competenza guiderà il pubblico attraverso il percorso narrativo, fornendo approfondimenti e aneddoti che ne accresceranno il valore. Bellucci, vicepresidente dell’associazione Futile Utile, collabora con il Comune di Manoppello per promuovere iniziative culturali di alto livello, contribuendo a valorizzare il patrimonio artistico e storico del territorio.Il sindaco Giorgio De Luca e la vicesindaco e assessore alla Cultura Giulia De Lellis esprimono la loro gioia per l’evento, sottolineando come esso rappresenti un’ulteriore opportunità per celebrare l’identità culturale di Manoppello. “Questo spettacolo non è solo un concerto, ma un omaggio a figure femminili coraggiose, che hanno saputo sfidare le convenzioni del proprio tempo e affermare la propria individualità attraverso la forza della voce e della passione,” affermano. L’iniziativa è un esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni, artisti e associazioni, volto a promuovere l’arte lirica e a coinvolgere la comunità in un’esperienza culturale indimenticabile. L’ingresso è libero, per rendere accessibile a tutti la bellezza e l’emozione della grande lirica.