Un significativo impulso al panorama culturale calabrese si concretizza con l’approvazione di un finanziamento di 2,5 milioni di euro destinato ai teatri dei capoluoghi di provincia. L’iniziativa, annunciata dall’assessore regionale alla Cultura, Caterina Capponi, rappresenta una pietra miliare per il progetto “Teatro nei Capoluoghi”, un intervento strategico che mira a rivitalizzare e potenziare l’offerta teatrale di qualità nella regione.La delibera Cipess numero 17 del 23 aprile 2024, integrata nell’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione Calabria-Governo del 16 febbraio 2024, valorizza le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (Fsc) 2021-2027, testimoniando un impegno concreto a livello regionale per lo sviluppo culturale e sociale. Questo investimento non si limita a un mero sostegno economico, ma si configura come un catalizzatore per la crescita di un ecosistema teatrale vibrante e accessibile a tutti.L’assegnazione di questi fondi risponde a un’esigenza emersa chiaramente dai dialoghi con gli amministratori locali, i quali hanno unanimemente sottolineato la necessità di interventi mirati a migliorare le infrastrutture esistenti. L’obiettivo primario è garantire un ambiente teatrale all’altezza delle produzioni artistiche che vi si svolgono, elevando il comfort per il pubblico e incentivando una maggiore frequentazione. Si tratta di un investimento nel benessere culturale della comunità, che riconosce il teatro come uno spazio cruciale per la promozione della creatività, del dibattito e dell’inclusione sociale.Il progetto “Teatro nei Capoluoghi” si inserisce all’interno di un più ampio piano triennale (2025-2027) per il sistema teatrale regionale, delineando una visione di sviluppo a lungo termine. Tale piano ambisce a consolidare la presenza teatrale nei territori, favorendo la collaborazione tra artisti, compagnie e istituzioni culturali, e promuovendo la formazione di nuovi talenti. L’iniziativa non solo si focalizza sul rinnovamento degli spazi fisici, ma anche sull’implementazione di programmi di attività diversificati, capaci di intercettare i gusti di un pubblico eterogeneo, dalla stagione teatrale tradizionale a proposte sperimentali e multidisciplinari.In sintesi, questo finanziamento segna un momento significativo per la cultura calabrese, rafforzando il ruolo del teatro come motore di sviluppo sociale, culturale ed economico, e consolidando l’impegno della Regione Calabria a promuovere un’offerta teatrale di qualità accessibile a tutti i cittadini.