Nel corso del 2024, Fondazione Fiera Milano ha registrato una progressione del patrimonio netto, attestandosi a 764,6 milioni di euro, un incremento dell’1,5% rispetto all’esercizio precedente. Tale risultato, pur in un contesto economico globale caratterizzato da una ripresa fragile e disomogenea, riflette una gestione finanziaria prudente e una solida base patrimoniale.Tuttavia, l’analisi dei ricavi e dell’utile operativo rivela una dinamica più complessa. I ricavi sono diminuiti da 58,2 a 56,3 milioni di euro, mentre l’utile netto si è ridotto da 13,5 a 11,6 milioni. Questo andamento, sebbene non allarmante, segnala una maggiore pressione sui margini e una necessità di ottimizzazione delle attività operative.A livello di gruppo, la situazione appare più robusta, con un significativo aumento del patrimonio netto del 35,8%, raggiungendo i 737,6 milioni di euro. Questo dato positivo è tuttavia temperato da una diminuzione del valore della produzione, passato da 311 a 297,6 milioni, e da un calo dell’utile netto, che si è attestato a 26,5 milioni rispetto ai 56,6 milioni dell’anno precedente. I ricavi del gruppo hanno anch’essi subito una contrazione, passando da 296,4 a 284 milioni.Il Consiglio Generale della Fondazione, nella sua valutazione, evidenzia come questi risultati, pur con le loro sfumature, attestino la continuità di un percorso strategico di lungo periodo. La resilienza dimostrata si inserisce in un panorama internazionale segnato da incertezze geopolitiche persistenti, una crescente polarizzazione delle relazioni commerciali tra le nazioni e una decelerazione economica che colpisce alcuni mercati strategici. Il documento sottolinea, inoltre, l’impegno costante della Fondazione in termini di governance e di miglioramento continuo, riconoscendo che la stabilità finanziaria e la crescita sostenibile richiedono un’attenta gestione del rischio, un focus sull’innovazione e una capacità di adattamento proattiva ai mutamenti del contesto socio-economico globale. La Fondazione si impegna a preservare il valore del suo patrimonio, investendo in nuove opportunità e rafforzando la sua posizione di leadership nel settore fieristico, con un’attenzione particolare alla promozione della cultura, dell’innovazione e dello sviluppo economico del territorio. La visione strategica di lungo termine rimane saldamente ancorata alla creazione di valore duraturo per la comunità e gli stakeholder.