In vista dei culmini della solennità in onore di San Gerardo, patrono di Potenza, il Prefetto Michele Campanaro ha lanciato un appello pressante alla responsabilità collettiva, sottolineando l’importanza di un equilibrio tra celebrazione e rispetto dei valori civili. La riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto, ha rappresentato un’occasione per analizzare l’andamento dei festeggiamenti e anticipare le sfide poste dagli eventi più partecipati.Il Pranzo dei Portatori, atteso domani in Piazza Mario Pagano, con una folla stimata superiore al migliaio di persone, e la suggestiva Storica Parata dei Turchi, che vedrà coinvolti circa 1300 figuranti e un pubblico potenzialmente di decine di migliaia, richiedono un’attenzione particolare. Il Prefetto ha espresso una preoccupazione sottile ma significativa: la percezione che il termine “cantina del Portatore,” utilizzato per identificare l’area di ristoro durante i festeggiamenti, possa involontariamente veicolare un’immagine di socialità incentrata sull’eccesso e sulla trasgressione, in contrasto con i valori di sobrietà e moderazione che dovrebbero animare la comunità.Campanaro ha esplicitamente sollecitato l’Associazione dei “Portatori del Santo” a incarnare un modello di festa improntato alla responsabilità, alla promozione di relazioni sociali autentiche e alla prevenzione di comportamenti rischiosi, in particolare per quanto riguarda il consumo di alcolici. L’appello riflette una visione di festa che non si risolve nel mero divertimento, ma che si radica nel rispetto dell’ambiente, delle persone e delle tradizioni.Il Prefetto ha inoltre richiamato l’importanza di contestualizzare l’utilizzo degli spazi pubblici, evidenziando come Piazza Mario Pagano, luogo designato per il Pranzo dei Portatori, sarà il palcoscenico, il 2 giugno, per la celebrazione della Festa della Repubblica e dei suoi ideali fondanti. Un promemoria per riflettere sulle implicazioni simboliche delle scelte organizzative.Infine, il Prefetto ha annunciato l’immediato avvio di controlli più stringenti, a seguito di accertate irregolarità nella vendita di alcolici ai minori da parte di alcuni esercizi commerciali del centro storico, con conseguenze che potrebbero includere la sospensione delle licenze. Questa azione dimostra l’impegno delle autorità a garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, soprattutto dei più giovani, durante i festeggiamenti. L’obiettivo primario è quello di preservare l’autenticità della festa di San Gerardo, celebrando la tradizione senza compromettere i valori di legalità e responsabilità che la contraddistinguono.