La fredda luce dell’alba squarciò l’oscurità della strada provinciale 10, a San Vero Milis, rivelando una scena desolante: Antonio Pietro Ghiaccio, 54 anni, vicesindaco di Scano Montiferro, giaceva immobile ai bordi dell’asfalto. La sua moto, abbandonata, segnalava un’emergenza interrotta, un viaggio bruscamente interrotto da una violenza inaspettata.L’uomo, in attesa di un soccorso amicale, si trovava costretto a spingere la moto a causa dell’esaurimento del carburante, una vulnerabilità amplificata dall’ora tarda e dalla solitudine del tratto stradale. Una serie di eventi tragici si sono concatenati in una spirale di morte: inizialmente sfiorato da un’auto, poi brutalmente travolto da un’altra, latitante e fuggita nel silenzio della notte, e infine colpito, con la moto, da un terzo veicolo.La dinamica, ricostruita dai primi accertamenti, dipinge un quadro angosciante di un’aggressione seriale, un atto di fuga e irresponsabilità che ha strappato una figura pubblica alla comunità. Il primo e il terzo automobilista, testimoni involontari di questa tragedia, hanno immediatamente attivato i soccorsi, cercando di lenire l’orrore con un gesto di umanità.I Carabinieri, con la collaborazione delle forze dell’ordine, hanno avviato una caccia senza sosta per identificare e assicurare alla giustizia il responsabile, il conducente dell’auto che ha abbandonato la vittima al suo destino, violando il dovere di soccorso e lasciando dietro di sé una scia di dolore e rabbia. L’indagine si concentra non solo sulla ricerca dell’autore materiale del reato, ma anche sulla ricostruzione completa dell’evento, al fine di accertare le circostanze esatte e individuare eventuali responsabilità.Questo episodio, oltre al profondo cordoglio che ha investito la comunità di Scano Montiferro e dell’Oristanese, solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza stradale, la cultura della responsabilità e il rispetto delle leggi, interrogativi che richiedono risposte concrete e un impegno collettivo per prevenire che simili tragedie si ripetano. La scomparsa di Antonio Pietro Ghiaccio rappresenta una perdita irreparabile per la sua famiglia, i suoi amici e l’intera comunità, e richiede una riflessione profonda sui valori che guidano la nostra società.