giovedì, 3 Luglio 2025
PerugiaPerugia EconomiaUmbria, sindacati in sciopero contro la...

Umbria, sindacati in sciopero contro la frammentazione del TPL

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Le organizzazioni sindacali Filt Cgil e Faisa Cisal dell’Umbria hanno proclamato uno sciopero, articolato in due giornate – quattro ore ad agosto e otto a settembre – e una manifestazione pubblica in Piazza Italia, di fronte al Palazzo della Regione, per contrastare una potenziale frammentazione del servizio di trasporto pubblico locale (TPL). Questa iniziativa sindacale si pone in diretto contrasto con le intenzioni della Giunta regionale, che, inaspettatamente, sembra intenzionata a riproporre una suddivisione del servizio in quattro lotti nella prossima procedura di affidamento, contraddicendo impegni elettorali e dichiarazioni espresse in precedenza quando l’attuale maggioranza era in opposizione.Durante un incontro con il Prefetto di Perugia, i segretari generali di Filt Cgil, Ciro Zeno, e Faisa Cisal, Cristian Di Girolamo, hanno denunciato la scelta come “particolarmente dannosa”, auspicando una revisione radicale della strategia regionale. La loro preoccupazione principale risiede nella potenziale erosione della qualità del servizio e nella conseguente destabilizzazione dell’intera filiera occupazionale.L’attuale amministrazione regionale, secondo i sindacali, appare succedersi alla precedente, perpetuando una visione del TPL che privilegia la logica del profitto a scapito dell’interesse collettivo. La divisione in lotti, in particolare, è vista come una minaccia alla continuità del servizio, alla sua accessibilità e alla sicurezza del lavoro. Si teme un aumento dei costi operativi, una diminuzione della frequenza delle corse e una ridotta copertura del territorio, con pesanti ripercussioni sui cittadini, soprattutto quelli residenti in aree periferiche o meno densamente popolate.I rappresentanti sindacali ribadiscono con forza la necessità di preservare il TPL come un servizio essenziale, universale e accessibile a tutti, un diritto fondamentale dei cittadini umbri. Richiedono alla Regione un cambio di paradigma, un approccio che metta al centro il benessere della comunità e la tutela del lavoro, piuttosto che una mera ottimizzazione dei costi attraverso la frammentazione del servizio. L’obiettivo è garantire un sistema di mobilità sostenibile, efficiente e socialmente equo, capace di rispondere alle esigenze di tutti i cittadini e di contribuire allo sviluppo economico e sociale della regione. La protesta è dunque un appello a difendere un modello di trasporto pubblico che sia veramente al servizio della comunità, e non un mero oggetto di speculazione commerciale.

Ultimi articoli

BPER-Sondrio: Offerta Revisionata, Più Valore per gli Azionisti

Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca ha recentemente approvato una modifica significativa ai...

UE-USA: Tensione Commerciale, Equilibri e Autonomia Strategica

La complessa relazione transatlantica, in particolare l'attuale tensione commerciale con gli Stati Uniti, richiede...

Mediobanca e Mps: l’OPA al crocevia del 35%

L'esito positivo dell'offerta pubblica di scambio (OPA) promossa da Mediobanca sul Monte dei Paschi...

Glovo sospende i bonus meteo: apre la trattativa con i sindacati.

Dopo un periodo di contestazioni e un acceso dibattito, Glovo ha deciso di sospendere...

Ultimi articoli

Strega: polemiche placate, futuro a Cinecittà?

La settantanovesima edizione del Premio Strega si appresta a concludersi, mentre già si proietta...

Declino Silenzioso: Riflessioni su un Epilogo Inevitabile.

Il declino si era insinuato come una nebbia sottile, una lenta erosione che aveva...

Coppola e Geolier a Poggioreale: un libro per la speranza.

Nella suggestiva cornice della casa circondariale di Napoli-Poggioreale, si è consumato un evento carico...

Oca Trionfa: Tittia e Diodoro, un Palio Indimenticabile

L'aria palpita di polvere e di emozione, e l'eco dei tamburi risuona tra le...

Milano: Mobilitazione per il Diritto alla Casa, Urla di Rivendicazione

A Milano, una vibrante mobilitazione ha incrociato le strade della città, portando alla luce...
- Pubblicità -
- Pubblicità -