La pressione del GP si fa sentire fin da subito: Kimi Antonelli, reduce dal difficile esordio in Australia e dalla gara di Cina dove ha raccolto punti, non nasconde la sua insoddisfazione dopo un piazzamento non all’altezza delle sue aspettative. Nonostante abbia chiuso ottava a Shanghai, il giovane pilota Mercedes rimane convinto che ci sia ancora molto da lavorare per raggiungere i suoi obiettivi.”Non sono soddisfatto”, ammette Antonelli in una intervista rilasciata a Sky Sport, “devo partire meglio e migliorare se voglio ottenere dei risultati importanti. La qualifica non è stata all’altezza di quello che mi aspettavo”. Il fatto di essere un secondo stagionale ad affrontare una gara del mondiale, inoltre, non sembra aver contribuito a diminuire la pressione che Antonelli si autoimpone. “Voglio di più”, precisa, e questo desiderio si lega alla necessità di poter partire da una posizione migliore.La prossima gara, quella del Giappone, diventa quindi un punto di svolta per il pilota dell’équipe Rosso. Sarà chiamato a dimostrare ulteriormente le sue capacità, ma Antonelli non sembra preoccuparsi troppo per l’aggressività dei suoi avversari. “Ho imparato tanto dall’esordio in Australia”, conclude, “e credo di poter migliorare ancora, quindi sono fiducioso nel mio futuro”.
Non soddisfatto Kimi Antonelli: ‘Voglio di più’, la sfida del Giappone per il giovane pilota Mercedes
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