24 febbraio 2024 – 21:13
Il 11 febbraio 1858, a Lourdes, un evento straordinario cambia per sempre la vita di Bernadette Soubirous, una giovane di 14 anni che vive nella povertà insieme alla sua famiglia in una vecchia prigione riadattata chiamata cachot. Nonostante soffra di asma e non sappia né leggere né scrivere, quel giorno mentre va a cercare legna viene sorpresa da un colpo di vento che la porta a voltare lo sguardo verso la grotta di Massabielle sulle rive del Gave. È lì che avviene l’incontro magico con una “Signora vestita di bianco”, descritta da Bernadette con dettagli incredibili: indossa un vestito bianco, un velo bianco, una cintura azzurra e ha una rosa gialla su ciascun piede, dello stesso colore della catena del suo rosario.Bernadette si rivolge a lei come “la Signora” e risponde ai curiosi che le chiedono chi sia parlando di “Aquero”, termine occitano per indicare “quella là”. Questo incontro segna l’inizio di un grande atto di fede non solo per Bernadette ma anche per il mondo intero. Oltre centosessanta anni dopo, la storia della piccola veggente è stata trasformata in un emozionante musical che presto arriverà in Italia in occasione del Giubileo 2025.Il debutto è previsto per il 16 gennaio 2025 all’Auditorium della Conciliazione di Roma e poi il musical si sposterà anche a Bari, Napoli, Milano e Firenze (i biglietti sono già disponibili). Con libretto e regia curati da Serge Denoncourt e prodotto da Roberto Ciurleo ed Elenoire De Galard, noti per aver portato sul palcoscenico spettacoli come Tre moschettieri, Saturday Night Fever e Robin Hood.Il cast vanta talenti come David Ban nel ruolo del padre di Bernadette e Chiara Luppi nei panni della madre. Fabrizio Voghera interpreta l’Abate Peyramale mentre Christian Ruiz dà vita al Commissario Jacomet scettico riguardo alle visioni della giovane protagonista. Il regista racconta che inizialmente era scettico riguardo al progetto ma il fascino della storia lo ha conquistato quando ha esaminato i dettagli degli appunti del Commissario Jacomet.Lo spettacolo ripercorre i cinque mesi in cui Bernadette visita la grotta nonostante gli ostacoli, attratta da qualcosa di misterioso. La Signora le appare diciotto volte rivelando infine di essere l’Immacolata Concezione e chiedendo la costruzione di una cappella nel luogo dell’apparizione. La vicenda narra la determinazione della giovane ragazza affrontando interrogatori, visite mediche, critiche familiari ma anche sostegno paterno.Non solo la storia di una santa ma quella di una bambina coraggiosa che segue il proprio destino senza paura: una sorta di Giovanna D’Arco senza armatura. Nel luglio del 1866 Bernadette lascia Lourdes per entrare nella congregazione delle Suore della Carità a Nevers dove trascorre gli ultimi anni della sua vita fino alla canonizzazione nel 1933 da parte del Papa Pio IX.In un’epoca contraddistinta dall’omologazione e dalla mancanza di modelli positivi soprattutto per i giovani, lo spettacolo rappresenta un’opportunità unica per aprire nuove prospettive culturali attraverso la storia straordinaria di Bernadette Soubirous.
