26 gennaio 2024 – 18:13
Il governo ha approvato una nuova legge che permette l’accorpamento delle elezioni europee, amministrative e regionali. Questa decisione è stata presa per favorire una maggiore partecipazione dei cittadini, consentendo loro di votare per due giorni consecutivi, l’8 e il 9 giugno. Sarà la terza volta che si terranno elezioni il sabato in Italia, dopo il 2004 e il 2009 durante il governo di Silvio Berlusconi. Saranno chiamati alle urne 3701 comuni in tutto il paese, con quasi 17 milioni di persone che avranno la possibilità di votare. Tra questi ci sono anche 27 capoluoghi di provincia e sei città regionali: Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza. Nel corso del 2024 si svolgeranno le elezioni per i governatori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria. La Sardegna sarà la prima a votare il prossimo 25 febbraio, seguita dall’Abruzzo il 10 marzo. Il Piemonte invece voterà l’8 e il 9 giugno insieme all’election day nazionale. L’Umbria sarà l’ultima regione a recarsi alle urne nell’autunno successivo. Al momento si attende ancora la decisione della Basilicata sulla data delle elezioni regionali. Si prevede che la decisione possa essere presa nelle prossime ore dal presidente della Regione Vito Bardi. Secondo alcune indiscrezioni, le elezioni lucane potrebbero svolgersi domenica 14 aprile anziché durante l’election day nazionale. Inoltre, il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri prevede anche un aumento del compenso per gli addetti ai seggi elettorali. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha spiegato che questa decisione è stata presa a causa della diminuzione dell’interesse per questo ruolo e della scarsa partecipazione degli addetti ai seggi, che spesso richiede provvedimenti d’urgenza negli ultimi giorni prima delle elezioni.