Nuove opportunità formative in fase di valutazione presso l’Università di Univda, con l’introduzione di tre percorsi di laurea innovativi.

Date:

27 dicembre 2023 – 18:12

Il Consiglio dell’Università della Valle d’Aosta ha recentemente approvato il Piano triennale di sviluppo per il periodo 2024-2026, insieme al Piano delle performance per il 2024. Oltre a confermare l’offerta attuale dei corsi, l’Università ha deciso di intraprendere uno studio di fattibilità per l’avvio di tre nuove proposte educative.Le prime due proposte riguardano la creazione di due lauree triennali. La prima in Innovazione sociale, comunicazione e nuove tecnologie (L-20), che mira a formare professionisti in grado di affrontare le sfide legate ai cambiamenti sociali e tecnologici. La seconda è la laurea in Scienze dell’educazione (L-19), ideata per colmare la carenza di figure professionali nel settore educativo del territorio.La terza proposta riguarda una laurea magistrale in ambito ‘Geological risk e Climate change’ (Lm 74), realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Questo corso si focalizzerà sull’applicazione pratica delle scienze geologiche, sulla valutazione e gestione dei rischi legati al cambiamento climatico attuale e futuro.Inoltre, come parte dello studio di fattibilità, verranno elaborate proposte per modificare gli ordinamenti didattici dei corsi esistenti al fine di attrarre studenti provenienti da fuori regione. Questo sarà un modo per compensare il calo demografico e aumentare il numero complessivo degli iscritti all’università.Per quanto riguarda l’alta formazione, il piano prevede di continuare i percorsi già attivati negli anni precedenti e di esplorare nuove opportunità. Tra queste, potrebbero essere attivate summer e winter school, nonché master di primo livello. Questi percorsi potrebbero essere collegati al progetto Pnrr – Nord Ovest Digitale e Sostenibile (Nodes) e focalizzarsi su tematiche come la gestione delle piccole e medie imprese, il turismo culturale e sostenibile, i Big Data e l’apprendimento automatico (Machine Learning) e l’intelligenza artificiale (AI).Infine, il Consiglio ha approvato il bilancio unico di previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2024, che ammonta a 16.957.541 euro di costi totali. Questi costi saranno coperti per il 51% dalla Regione e per il 49% da altre fonti di finanziamento, con una quota del 30% proveniente dall’Unione europea.Queste decisioni testimoniano l’impegno dell’Università della Valle d’Aosta nel fornire una formazione accademica all’avanguardia, in linea con le esigenze del territorio e le sfide globali legate ai cambiamenti sociali, tecnologici ed ambientali.

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