04 dicembre 2024 – 11:45
Dopo la diffusione del servizio di Report condotto da Luca Bertazzoni su Rai3 riguardante i buoni benzina consegnati a Kanti Fadelli allo stand della candidata Elisa Tarasco durante le elezioni regionali, la Procura di Cuneo ha confermato la chiusura delle indagini preliminari per corruzione elettorale nei confronti di Tarasco e del marito Gabriele Genre. Tuttavia, emergono nuove potenziali vicende simili: un altro residente della valle Po avrebbe dichiarato la disponibilità a testimoniare un episodio analogo legato a finanziamenti in cambio di voti. Questa situazione, se confermata, potrebbe rappresentare un’ulteriore svolta nell’inchiesta in corso.Le segnalazioni di solidarietà e stima ricevute da Fadelli e Brezzo dopo aver reso pubblica la loro testimonianza dimostrano che l’opinione pubblica è sensibile alle questioni legate all’integrità delle elezioni. Nonostante qualche sguardo disapprovante, i due denuncianti continuano a condurre una vita normale nel loro paese. La fiducia nella magistratura e nella necessità di far luce su queste pratiche illecite rimane salda: c’è ancora molto da scoprire su questa vicenda.La determinazione nel voler far emergere la verità rispecchia una profonda convinzione nella democrazia e nell’importanza dell’etica in politica. Fadelli e Brezzo ritengono che il loro caso non sia isolato e che sia fondamentale garantire trasparenza e legalità nel processo democratico. Restano in attesa degli sviluppi dell’indagine con la speranza che si faccia chiarezza sulle presunte irregolarità emerse durante le elezioni regionali in Piemonte.