05 luglio 2024 – 08:45
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha confermato che esiste un investitore di rilievo nel settore elettromeccanico, società partecipata della Cassa Depositi e Prestiti, attiva anche nell’ambito automobilistico. Il nuovo capitolo della ristrutturazione industriale della Lear, nota azienda specializzata nella produzione di sedili per Maserati, è stato delineato da Antonino Inserra, rappresentante FiomCgil presso la Lear. L’incontro si è svolto durante l’assemblea organizzata dagli operai dello stabilimento di Grugliasco a Torino, nei pressi del Grattacielo della Regione Piemonte.Dopo il confronto al Mimit all’inizio della settimana, giovedì 4 luglio un gruppo di circa ottanta lavoratori si è riunito per discutere le prospettive future dello stabilimento, che attualmente conta 395 dipendenti in cassa integrazione fino al 2024. Durante questa assemblea si è fatto il punto sulla situazione attuale e si è constatato che l’azienda interessata ad acquisire la Lear non ha fatto marcia indietro. Si è appreso che nel nuovo piano industriale sono previste assunzioni per circa 200 dipendenti, rispetto alle cento precedentemente comunicate.Tuttavia, rimane ancora sconosciuto il nome dell’investitore e i dettagli del piano industriale proposto. La mancanza di chiarezza su questi aspetti rappresenta una questione cruciale per i lavoratori e per il futuro dello stabilimento. Resta dunque fondamentale individuare il soggetto coinvolto e comprendere appieno le linee guida del piano industriale in modo da garantire una transizione efficace e sostenibile per tutti coloro che sono coinvolti in questo processo di rinnovamento aziendale.
