Il Centro di salute mentale di Aosta ha registrato un totale di 400 accessi al triage infermieristico da gennaio al 31 luglio, con una nuova area appositamente ristrutturata in via Guido Rey ad Aosta. La direttrice del dipartimento di salute mentale, Anna Maria Beoni, ha presentato i nuovi locali durante una conferenza stampa ai giornalisti, finanziati con i fondi del Pnrr e costati circa 100 mila euro. All’interno del Centro sono presenti dieci ambulatori specialistici che garantiscono un servizio di 100 ore settimanali ai pazienti. La novità introdotta quest’anno è il triage infermieristico, che consente agli utenti di accedere direttamente senza prescrizione medica e viene gestito da infermieri appositamente formati per accogliere e indirizzare i pazienti nel modo più adeguato.Questo approccio ha contribuito a ridurre gli accessi al pronto soccorso, permettendo una valutazione più accurata delle persone e fornendo risposte mirate alle loro esigenze. Gli ambulatori sul territorio fanno parte integrante del Centro di salute mentale, che ora offre un servizio ampliato con aperture cinque giorni alla settimana e fino a 10 accessi al giorno. In Valle d’Aosta sono disponibili 15 posti letto per i pazienti psichiatrici e vengono trattati mediamente 1.011 casi ogni 100 mila abitanti.Il direttore generale dell’Usl Massimo Uberti ha evidenziato che la regione si colloca tra le migliori d’Italia per la qualità dei servizi psichiatrici, ad eccezione dei trattamenti sanitari obbligatori (Tso) che risultano essere il doppio della media nazionale. Il fenomeno dei suicidi rimane una sfida importante da affrontare, considerando diversi fattori correlati.L’assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi ha sottolineato l’importanza del nuovo Centro di salute mentale come primo passo per offrire risposte significative ai cittadini in un settore così delicato come la psichiatria, fungendo da ponte tra la medicina territoriale e ospedaliera.
“Nuovo Centro Salute Mentale Aosta: 400 accessi al triage infermieristico, servizio ampliato e riduzione accessi PS”
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