07 marzo 2024 – 10:34
Nella regione della Valle d’Aosta, emerge una carenza significativa di medici di famiglia, con ben 10 professionisti mancanti e un calo del 13,9% nel periodo compreso tra il 2019 e il 2022. Questi dati sono stati rivelati da uno studio condotto dalla Fondazione Gimbe, che ha analizzato le dinamiche e le criticità legate alle normative che regolano l’inserimento dei Medici di medicina generale nel Servizio sanitario nazionale, evidenziando la portata della carenza attuale e futura nelle varie regioni italiane.In particolare, in Valle d’Aosta il limite massimo di 1.500 pazienti per medico è superato dal 59,2% dei professionisti (contro una media nazionale del 47,7%), con un numero medio di assistiti pari a 1.419 al primo gennaio del 2023 (rispetto alla media nazionale di 1.353). Inoltre, è emerso che ben 21 medici raggiungeranno o hanno già superato i 70 anni tra il 2023 e il 2026, giungendo così all’età massima per andare in pensione.Il report evidenzia che considerando l’età ordinaria di pensionamento fissata a 70 anni e il numero delle borse di studio assegnate per gli anni dal 2020 al 2023, si prevede un aumento complessivo di 18 unità nel numero dei medici di medicina generale entro il 2026 rispetto al dato registrato nel corso del 2022. Questo scenario potrebbe rappresentare una prospettiva positiva per colmare in parte la carenza attuale e garantire un adeguato livello di assistenza sanitaria nella regione valdostana.