Nel cuore della pittoresca valle del Serchio, un’esplosione improvvisa ha squarciato la quiete notturna con un fragore assordante udito a chilometri di distanza. L’eco di quel boato si è propagato sinuosamente tra le vette delle montagne circostanti, risuonando come un grido di sfida lanciato al silenzio della notte. Poi, come se il fato avesse deciso di infliggere un’altra ferita, le fiamme hanno avvolto una villetta a Sassi, nel suggestivo comune di Molazzana nella regione di Lucca, incendiandola nella sua interezza. Il rogo ha danzato nell’oscurità, dipingendo nel cielo notturno bagliori sinistri e proiettando ombre spettrali sulle pareti consumate dal fuoco vorace. La tragedia si è consumata in silenzio, mentre il crepitio delle fiamme divorava ogni traccia di vita e speranza che quella dimora aveva ospitato. Ora il paesaggio sereno della Garfagnana è segnato da cicatrici nere che raccontano la storia dell’incendio devastante, un capitolo oscuro scritto con il linguaggio crudele del fuoco e della distruzione.
Tragedia notturna nella valle del Serchio: fiamme e distruzione a Sassi, Molazzana.
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