18 dicembre 2024 – 20:12
Il 7 gennaio del 2024, in un’atmosfera carica di tensione e simboli controversi, si è svolta la commemorazione per Acca Larentia, durante la quale alcuni partecipanti hanno compiuto il saluto romano, gesto che ha scatenato polemiche e indignazione. Questo evento ha portato alla luce una vicenda oscura legata al passato ma che continua a riverberarsi nel presente: tre giovani uccisi nel lontano 1978 sono stati ricordati in quella giornata, gettando ombre su un movimento politico di estrema destra.Ora, ben 31 persone facenti parte del contestato movimento CasaPound rischiano di essere trascinate davanti alla giustizia per rispondere delle proprie azioni e della presunta violazione delle leggi Mancino e Scelba. Le indagini condotte dalla Procura di Roma hanno evidenziato analogie tra la commemorazione in questione e le pratiche rituali del disciolto partito fascista, sottolineando il rischio di riaccensione di focolai ideologici pericolosi.L’ombra del passato sembra allungarsi sul presente, mettendo in discussione non solo le responsabilità individuali dei partecipanti a quel raduno ma anche il clima politico e sociale in cui tali eventi possono ancora verificarsi. La memoria storica si intreccia con le dinamiche contemporanee, creando un terreno fertile per conflitti ideologici e tensioni latenti che richiedono un’attenta riflessione sulla convivenza civile e sul rispetto delle leggi fondamentali che regolano una società democratica.
