31 agosto 2024 – 19:45
Moussa Sangare, un individuo di 31 anni coinvolto nell’omicidio di Sharon Verzeni, ha pronunciato delle parole inquietanti prima di compiere il terribile gesto che ha portato alla morte della donna: “Scusa per quello che ti sto per fare”. Durante l’aggressione, la vittima si è trovata a chiedere disperatamente spiegazioni: “Perché? Perché?”. Questi dettagli sono emersi durante l’interrogatorio del sospettato per l’omicidio della barista a Terno d’Isola. Sangare ha poi rivelato di essere fuggito dalla scena del crimine utilizzando una bicicletta e di aver successivamente apportato delle modifiche ai suoi componenti al fine di eludere la possibilità di essere identificato tramite quel mezzo. Inoltre, sempre con lo stesso intento, si era anche rasato i capelli, dimostrando una certa determinazione nel cercare di sfuggire alle conseguenze dei suoi atti.