21 gennaio 2025 – 12:45
Filippo Solenghi, 41 anni, è uno dei visionari dietro la startup torinese Oops Tech, un’azienda che si è distinta nel settore dell’algotrading durante l’anno cruciale della pandemia da Covid19. Questa fintech ha sviluppato una serie di algoritmi sofisticati che sfruttano le inefficienze del mercato per operare in modo efficiente e tempestivo sulle varie Borse internazionali. Grazie a queste innovazioni tecnologiche, l’azienda è riuscita a proteggere i propri clienti anche durante periodi di forte volatilità come il 17 dicembre, quando il Dow Jones ha registrato nove chiusure consecutive in ribasso.I servizi offerti da Oops Tech sono stati valutati oltre i 10 milioni di euro da Icm Advisors, una società indipendente con sede a Ginevra specializzata in consulenza aziendale e finanziaria. Questo successo ha attirato l’interesse di investitori e partner strategici come Key to Markets Brokers, una società londinese che offre accesso ai mercati finanziari per una vasta gamma di clienti. Attualmente, Oops Tech conta circa 600 clienti principalmente italiani ma ambisce a raggiungere quota 5.000 nei prossimi anni.Per sostenere la crescita dell’azienda e implementare nuove strategie, Filippo Solenghi ha lanciato una campagna di crowdfunding da 650 mila euro a dicembre. Questo finanziamento permetterà ad Oops Tech di ampliare il proprio team con nuove assunzioni e potenziare le risorse tecnologiche come server, capacità di calcolo e chip all’avanguardia. L’obiettivo è continuare a innovare nel settore dell’intelligenza artificiale applicata alla finanza e consolidare la presenza dell’azienda sui mercati globali.In definitiva, Oops Tech rappresenta un esempio tangibile di come la tecnologia possa rivoluzionare il mondo della finanza e creare opportunità per gli investitori attraverso soluzioni intelligenti e innovative. Con una costante ricerca della qualità e dell’efficienza, l’azienda punta a mantenere la fiducia dei propri clienti e a superare le sfide future con determinazione e creatività.